Noi sicuramente ci abbiamo messo l'impegno e l'abituale passione, ma un vero plauso va alla
Suzuki V-Strom 1000 XT che si è rivelata perfetta per affrontare la 20.000 Pieghe. Una posizione di guida naturale, la protezione aerodinamica (l'esile plexiglas è molto più efficace di tanti voluminosi cupolini), la sella ben conformata e imbottita e soprattutto sospensioni in grado di filtrare e assorbire asperità di ogni genere hanno contribuito ad un comfort di marcia davvero superiore, tale da ridurre drasticamente la stanchezza per le ore passate in sella. Aggiungiamo un bicilindrico che, se da un lato ha perso la cattiveria delle versioni ante Euro 4, dall'altro ha acquisito una fluidità di erogazione e una "schiena" da vera globe trotter: grande coppia ed elasticità, assenza di vibrazioni, dolcezza di cambio e frizione e, all'occorrenza, un allungo da vera sport tourer... c'è davvero tutto per macinare chilometri in assoluto relax. Molto efficace il sistema frenante con pinze radiali ai dischi anteriori: l' ABS cornering permette di pinzare anche in curva senza compromettere stabilità e traiettoria e il traction control su due livelli (escludibile) amplifica i margini di sicurezza. Nel nostro viaggio abbiamo consumato una media di un litro per 16 chilometri ma ad un regime raramente superiore ai 5.500/6.000 giri, con la zona rossa posta poco sopra quota 9.000.