Il colosso degli impianti frenanti Brembo ci aveva fatto sapere che il problema degli impianti contraffati non riguardava l’Europa, ma solamente l’estremo oriente. Il sito AliExpress, tuttavia, mostra la provenienza degli acquirenti. Bene, numerose pinze per freni Brembo contraffatte sono state vendute in Europa e negli Stati Uniti, almeno così dichiara il sito. È evidente (speriamo…) che un motociclista attento non monterebbe mai sulla propria supersportiva una pinza fasulla. Ma un rivenditore senza scrupoli per lo scooter di un ragazzino squattrinato? Altri componenti possono, in apparenza, essere più innocui, ma chi garantisce che la gomma utilizzata per le manopole contraffatte sia priva di metalli pesanti o sostanze cancerogene? O che lo specchio apparentemente identico a quello di marca non perda la filettatura in poche decine di chilometri fino a staccarsi, con comprensibili pericoli per noi e per chi segue?
Nel servizio che trovate su Motociclismo di febbraio, analizziamo le differenze tra vari prodotti originali e contraffatti, come uno scarico SC-Project; manopole Ariete, componenti Rizoma (non solo estetici ma anche importanti per la sicurezza, come il Proguard o un serbatoio per il liquido freni). Ma intanto ci stiamo attrezzando per continuare l’inchiesta con altri prodotti acquistabili da chiunque online. A proposito, guardate le chicche che abbiamo scovato con una ricerca nemmeno troppo approfondita…