Parte 12° e vince il main event della 250: Cooper Webb fa volare la sua piccola Yamaha nella notte di Anaheim 2. Non esistono regole, avversari, difficoltà; solo la voglia di vincere e dimostrare chi è il più forte! La gara della 250 è piuttosto complessa. Zach Osborne (Husqvarna), uno dei più veloci nel weekend, conquista l’holeshot, ma Jessy Nelson (KTM), leader di Campionato, lo segue a ruota. Un sorprendente Alldredge (Kawasaki) si stabilizza alle loro spalle (cadrà rovinosamente all’8° giro), con Bowers (Kawasaki) e Hill (KTM) più distaccati. Webb è solo 12°, ma giro dopo giro incrementa il suo ritmo, sbarazzandosi in fretta dei piloti di metà classifica. Nel frattempo, al terzo giro, Nelson passa Osborne, quest’ultimo atterrato corto su un salto. Il quarto giro segna la caduta di McElrath (KTM), anch’egli in rimonta come l’alfiere Yamaha. Improvvisamente un errore di distrazione fa scivolare Osborne al 5° posto. Bowers e Hill fanno ritmo in seconda e terza posizione, cercando di andare a prendere Nelson. Sforzi inutili, dato che Nelson finisce a terra dopo un errore in atterraggio da un salto. Siamo a metà gara e Webb arriva a ridosso del gruppetto di testa: prima si sbarazza di Osborne, poi lotta corpo a corpo con Hill e infine riesce ad avere la meglio. Mancano 5 giri e Webb ha 5" di distacco dal leader della corsa Bowers. Il pilota della Casa dei Tre Diapason guadagna un secondo al giro e nell’ultima tornata è incollato allo scarico della Kawasaki KX250F di Bowers. Un’entrata non troppo pulita gli permette di passare al comando e trionfare, due curve dopo, sotto la bandiera a scacchi. Per quanto riguarda il povero Bowers, oltre a perdere la gara, cade contro le barriere protettive che delimitano il tracciato, ma il vantaggio accumulato su Hill nei giri precedenti gli permette di concludere al secondo posto, col pilota KTM sul terzo gradino del podio.