Stage 4, da Chilecito a Copiapò: partenza in Argentina e arrivo in Cile, con un primo tratto di trasferimento di 594 km attraverso il Paso San Francisco, situato a 4.800 m di altezza sulla catena della Ande. Poi discesa fino a quota 3.500 m, dove gli organizzatori hanno allestito la partenza della speciale con il traguardo a fine tappa. L’ostacolo più grande? Le alte e insidiose dune di Copiapò, proprio negli ultimi chilometri di stage. Nessun problema, il nostro Francesco Catanese si è allenato apposta per queste condizioni estreme e grazie al suo grande talento riuscirà sicuramente a tagliare il traguardo. Passano diverse ore e del “Catano”, come di altri 10 rider, non si sa niente. Siamo preoccupati e al tempo stesso fiduciosi nelle doti di Francesco (qui la gallery a lui dedicata). Poi, finalmente, all’una di notte (ora cilena) il tester di Motociclismo FUORIstrada termina la prova. La mattina seguente, sulla sua pagina Facebook compare questa comunicazione:“Francesco Catanese è ufficialmente fuori dalla Dakar 2015 perché ieri, nonostante abbia concluso la tappa all’una di notte, lui ed alcuni altri piloti hanno saltato 5 waypoint (se ne possono saltare al massimo 3) e quindi non gli è stato consentito di partire questa mattina (Comunicazione dal Bivacco di Antofagasta)”.