PARTENZA: Scatta molto bene l’Aprilia di Guintoli, seguita da Sykes e da un velocissimo Melandri
Giro 1/26: Laverty scivola in quinta posizione, seguito da Giuliano e Canepa. Davanti c’è sempre Guintoli
Giro 2/26: Davies, che era in quarta posizione, passa il proprio compagno di squadra, portandosi in terza posizione
Giro 3/26: Chaz Davies prende metri da Melandri e si avvicina a Sykes. Guintoli ha un distacco di 0,620 secondi su Sykes
Giro 4/26: Davies riesce nel sorpasso su Sykes che riesce comunque a controbattere alla staccata seguente. Dietro Laverty si fa mincaccioso su Melandri
Giro 5/26: Melandri arriva lungo alla prima curva e Laverty ne approfitta per prendersi la quarta posizione. Anche Davide Giuliano si è avvicinato al codone della BMW di Melandri
Giro 6/26: i primi tre tengono un passo di 1’23”7, mentre da Laverty in poi si gira sul 1’24”5. Il distacco tra Giuntoli e Sykes sale a 1,7 secondi. Scivola il pilota americano Eslick, ma riesce lo stesso a ripartire
Giro 7/26: Davies ha perso qualche metro da Sykes, mentre Giuliano rimane vicinissimo a Melandri
Giro 8/26: BANDIERA ROSSA, la caduta di Eslick ha causato l’espolsione dell’air-fence (barriere riempite d’aria poste all’esterno delle curve per assorbire l’energia dell’impatto)
La pit-lane riaprirà alle ore 14,30 (ora italiana: 23,30), gara di 20 giri.
PARTENZA: Parte ancora bene Guintoli. Come nello scatto precedente, Melandri è terzo
Giro 1/20: Laverty passa Davies e punta la moto di Sykes
Giro 2/20: Davies non molla e continua a studiare Laverty. In sesta posizione c’è Giuliano, seguito da Elias
Giro 3/20: Dalla prima alla sesta posizione sono ancora molto compatti. Classifica provvisoria: Guintoli, Sykes, Melandri, Laverty, Davies, Giuliano. Guintoli fa segnare il migliore tempo del circuito, 1’23”8.
Giro 4/20: Davies sorpassa Laverty nel cambio di direzione del cavatappi. Sykes è staccato di 0,280 secondi da Guintoli
Giro 5/20: questa volta Guintoli ha più difficoltà nell’allontanarsi dai suoi inseguitori
Giro 6/20: Davies risale e si fa sotto anche su Melandri
Giro 7/20: Guintoli porta il distacco tra se e Sykes a 0,480 secondi. Canepa e Haslam sono scivoltati. Il pilota inglese sembra aver dolori alla gamba. Davies è riuscito a passare Melandri
Giro 8/20: Anche Hayden scivola, nella stessa curva dove è caduto Haslam. I primi due intanto sono ancora vicinissimi e si sono staccati da Davies, in terza posizione
Giro 9/20: Ancora BANDIERA ROSSA, sempre a causa di un’altra esplosione di un air-fence e anche per la possibilità di olio in pista che avrebbe causato la caduta di Hayden
La pit-lane riaprirà alle ore 15,15 (ora italiana: 00,15), gara di 12 giri.
PARTENZA: Si spengono i semafori per la terza volta e Melandri scatta fortissimo insieme a Davies che gira per primo. Contatto tra Sykes e Guintoli in partenza
Giro 1/12: Davies prova a scappare e guadagna metri su Melandri, che è seguito da Guintoli e Sykes
Giro 2/12: Melandri mantiene il ritmo di Davies, come gli altri inseguitori. Sykes fa segnare un nuovo best lap in 1’23”803
Giro 3/12: si è formato un gruppetto di testa: Davies, Melandri, Guintoli, Sykes, Laverty e Giuliano. Guintoli prova a superare Melandri rischiando di perdere l’anteriore. La manovra gli fa perdere la terza posizione
Giro 4-5/12: La moto di Melandri si muove molto, ma il ravennate non molla il compagno di squadra
Giro 6/12: Sia Melandri che Sykes si sono avvicinati a Davies. Guintoli sembra meno determinato rispetto alle gare precendenti
Giro 7/12: Sykes stacca forte all’ultima curva, sfila Melandri e si porta in seconda posizione
Giro 8/12: Anche Guintoli sorpassa Melandri all’ultima curva
Giro 9/12: Marco ribatte e si riprende la posizione. Sykes è velocissimo nell’ultimo tratto del circuito e si fa insidioso su Davies
Giro 10/12: Sykes prova in tutti i modi a sorpassase Davies e riesce nell’impresa alla penultima curva
Giro 11/12: Sono tutti vicinissimi e anche Melandri dimostra di volerci provare su Davies
ULTIMO GIRO: Tom Sykes mette mezzo secondo tra sé e Davies. Marco Melandri invece prova a sorpassare Davies, ma arriva lungo e perde la posizione anche su Laverty, che aveva sorpassato anche Guintoli. Bagarre tra Laverty e Melandri, ma alla fine l’irlandese ha la meglio
Due bandiere rosse e tre partenze: quest’oggi gara 1 sembrava nelle mani del francese Sylvain Guintoli, ma la corsa di 12 giri ha permesso a Tom Sykes di salire sul gradino più alto del podio, seguito da Davies e Laverty. Melandri chiude invece in quarta posizione e Guintoli solo quinto.
L’appuntamento con gara 2 a Laguna Seca sarà domani sera, sempre alle ore 23,00. Non dimenticatevi però che correrà anche la MotoGP (cliccate qui per gli orari)! Avete già giocato al FantaMOTOCICLISMO o aspettate di vedere come va il warm-up? Fate il vostro pronostico e potrete diventare tester di Motociclismo per un giorno. Cliccate sul pulsante arancione per partecipare:
Mondiale SBK Laguna Seca 2013 – Classifica Gara 1
1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 16'55”703
2. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 16'56”956
3. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 16'58”157
4. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 16'58”353
5. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 16'59”133
6. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 16'59”287
7. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 17'04”837
8. Toni Elias (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 17'06”955
9. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale 17'09”843
10. Mark Aitchison (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 17'13”533
11. David Salom (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 17'13”713
12. Blake Young (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 17'17”470
13. Michel Fabrizio (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 17'17”790
14. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 17'28”540
15. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 17'29”970