È un ritorno alle gare felice quello di Jeffrey Herlings (KTM Factory), fermo da 3 gare per l’infortunio alla spalla. Grazie ad un sudatissimo 2° posto in Gara1 e alla vittoria nella seconda manche, The Bullet si aggiudica il GP di casa e allunga su Jeremy Seewer (Suzuki Factory), seconda forza del Campionato MX2. È, però, un weekend particolare per il due volte Campione del Mondo Motocross: come compagno di squadra non c’è Pauls Jonass (out per infortunio). Il Team gli affianca un giovane emergente, Jorge Prado Garcia.
Elettosi Campione Europeo 125 nel 2015 proprio ad Assen, lo spagnolo sorprende tutti al suo esordio nel Mondiale conquistando la pole position nella giornata di sabato, avendo la meglio anche su Herlings (noie meccaniche non gli permettono di terminare la manche di qualifica).
Due holeshot gli permettono di fare una gara da protagonista: nella prima manche, dopo qualche giro in testa al gruppo, termina “solamente” 11° su un terreno pesantissimo e sotto il diluvio. Non di certo le condizioni ottimali per un classe 2001 dal fisico minuto. La seconda manche conferma la qualità di questa giovane promessa del MX: per 20’ resta al comando della corsa, difendendosi con i denti da ogni attacco di Herlings e rispondendo addirittura con controsorpassi da urlo, whippate in faccia e occhiate in rettilineo al suo capitano. Poi The Bullet prende il sopravvento e scappa via, rifilandogli 34” in 10’+2 giri. Ma poco importa quando a 15 anni sali sul podio della MX2, il mondo del Cross già ti ammira e hai una lunga carriera davanti a te. Sono dunque 31 i punti conquistati dal pilota di Lugo; meglio di lui fa Brian Bogers (KTM HSF Logistic), premiato dalla costanza con due terzi posti. Per quanto riguarda il Campionato, ora Herlings guida la classifica generale con 76 punti di vantaggio su Seewer. Il titolo è vicinissimo.