Dalla sfida sono nate due special molto diverse tra loro: Raise Hell e Black Cherry (
qui le foto). La prima è la moto realizzata da Anvil e rispecchia in pieno il tema della prova: la parte posteriore della moto è stata completamente rifatta, spariscono gli ammortizzatori posteriori per lasciare posto ad un telaio rigido, rimosso anche il freno anteriore, nuovo serbatoio, sella bassa ammortizzata, cerchio anteriore da 21”… una moto in pieno stile chopper anni ’70. La special di South Garage ha invece un aspetto
più minimal ed è curata in tutti i dettagli: qualsiasi sporgenza è stata rimossa, il codino è stato sostituito con uno in vetroresina rialzato, look da short track, ammortizzatori con molla progressiva, manubrio largo, scarico 2-1-2 con silenziatori corti, dettagli di lusso… Per permettervi di conoscere meglio i due team sfidanti e le loro creazioni, in fondo all’articolo vi proponiamo alcuni video molto interessanti.
Alla fine, dopo una lunga riflessione, i giudici hanno deciso che la moto vincitrice della seconda puntata di Lord of the Bikes è Raise Hell, la special di Anvil!
Vi ricordiamo che la prossima puntata del programma andrà in onda martedì 5 aprile alle ore 22 su Sky Uno HD.
Cliccate qui invece per rivivere le emozioni delle prima puntata del programma.