È stata una stagione molto lunga, combattuta punto su punto con Jorge. C’è stata molta pressione in ogni momento, adesso siamo qui alla penultima gara a 11 punti di distanza. È veramente difficile, ma emozionante allo stesso tempo, da vivere sino alla fine. Il nostro livello è simile e la differenza in punti è minima. Mi sembra di affrontare una partita di calcio: questo sarà il primo tempo, a Valencia ci sarà il secondo. Mi piace questo tracciato, così come a tanti altri piloti, anche se negli ultimi anni il grip è calato e molto dipenderà inoltre dalle condizioni meteo. È una pista difficile non solo per la moto e il consumo delle gomme , ma anche per il fisico. È il primo match-point, forse Jorge sentirà un po’ di pressione in più. Dobbiamo lavorare sin dalle prime libere per esser pronti per la gara. Ho rivisto tante volte il GP d’Australia, è stato davvero molto bello e interessante, con non so quanti sorpassi, più di 50 credo. Bello perché c’erano grandi piloti, ma se la gara è stata così combattuta, bisogna chiedere a Marquez. Durante il GP non mi era perfettamente chiara la situazione, dopo sì, però: ha giocato con noi, voleva far prendere vantaggio a Lorenzo e farmi perdere punti. Direi che è evidente quello che è emerso in Australia: Lorenzo ha un nuovo alleato. Riguardo all’atteggiamento dei tifosi verso Iannone, forse non sono miei tifosi. È una cosa difficile da seguire lontano dall'Italia, ma è una grande vergogna: sono persone stupide. Questo è un po' il momento dei social e tutti dicono quello che vogliono; anche se vengono dette cose stupide, alle persone piace parlar male degli altri che sono più fortunati di loro. Anche sui miei social ho spesso trovato degli stupidi che parlano della tua vita: se rispondi a loro perdi solo tempo. Mi spiace per Andrea, ma lui ha fatto di tutto per fare la sua gara e vincere, ha avuto l'occasione di sorpassarmi e lo ha fatto.
Poi, dopo la conferenza stampa, è proseguito il botta e risposta coi giornalisti, e si è capito meglio il pensiero di Rossi.
Pensi che Marquez abbia aiutato Lorenzo a Phillip Island?
In effetti è vero che Marquez non ha giocato con noi: ha giocato solo con me! È importante che lui sappia che io so! Adesso vediamo cosa succede, però sono abbastanza preoccupato perché giocarsela alla pari con Lorenzo è un conto, se invece bisogna battere anche Marquez che, in questo caso, non ha usato il fair play (cosa che un pilota professionista dovrebbe usare in queste situazioni), diventa tutto molto più difficile, sinceramente. Soprattutto perché Marquez potrebbe esser molto competitivo in queste ultime due gare. Per me è stata una grande delusione, mi è dispiaciuto molto, era da qualche gara che l’avevo capito ma non mi aspettavo prendesse una posizione così chiara e corresse in quel modo. Quindi: delusione, dispiacere e preoccupazione, perché sicuramente lui cercherà di farlo anche qui e anche a Valencia.
Allora perché lui alla fine l'ha superato?
In gara mi ero accorto un po’, ma non avevo capito; Marquez aveva un passo superiore agli altri, ma ha sempre giocato per cercare di far andare via Lorenzo, e tenermi dietro a lottare con Iannone e gli altri. Sapeva che le Ducati mi sverniciavano nel rettilineo. E quindi tutte le volte che io provavo a sorpassarlo, lui mi ri-sorpassava (super-aggressivo, ma quello ci sta). E poi ancora rallentava facendo prendere margine a Jorge. La sua sfiga è stata quella che domenica Jorge non andava così forte, perché sennò sarebbe già finita. Invece lui l’ha sempre tenuta sotto controllo, sapeva benissimo di poter andare a prendere Jorge in massimo 3 giri, e quindi sperava di tenere me e Iannone lontani, magari inserendo altri piloti tra me e Lorenzo. E alla fine ce l’ha fatta: è stato bravo. Una lucidità abbastanza preoccupante, però per me non si fa.
Secondo te perché l’ha fatto?
Perché lui preferisce che vinca Lorenzo. È arrabbiato con me per una questione personale. Anche se non l’ha mai detto, lui pensa che in Argentina io l’abbia fatto cadere apposta; e poi per Assen, nella sua testa io avrei dovuto scomparire nell’ultima chicane o comunque farmi battere. Da allora se l’è legata al dito e ha pensato come i bambini: non vinco io, però non vinci neanche tu. A quel punto il male minore per lui è che vinca Lorenzo.
È una cosa che ti motiva o ti fa arrabbiare?
Vediamo. Perché se anche lui è più veloce e mi sorpassa sempre anche quando non c’è bisogno, si mette nel mezzo, rallenta, diventa difficile. Anche perché lui non ha niente da perdere, io invece sì: devo restare un po’ abbottonato. Mi dispiace e mi fa abbastanza arrabbiare. Non mi aspettavo che anche Marquez fosse un ostacolo per questo Campionato, pensavo di potermela giocare solo con Jorge, com'è giusto che sia.
Perché tutti quelli che ti idolatrano, alla fine si rivelano diversamente?
Attenzione, qui bisogna fare una precisazione: era vero che mi idolatrava? Aveva per davvero il mio poster a casa? Io non ne sono così sicuro. Mi piacerebbe andare a vedere indietro nel tempo. Sarà anche una questione di carattere, lui si confronta molto con me: mi vuole battere come numero di vittorie, come numero di mondiali. Se io vinco un altro mondiale, lui sa che poi ne dovrà vincere ancora uno per superarmi. Se invece vince Jorge, più o meno sono lì.
Non era meglio Biaggi, un nemico dichiarato?
È vero, hai ragione. A lungo andare, preferisco più il suo comportamento. Ci stavamo antipatici, chiaramente e ufficialmente. Ma non ho il suo numero di telefono.
Non è che questa storia è iniziata a Laguna Seca?
Ce ne sono state di svariate, a Laguna Seca lui mi ha voluto passare in quel punto perché io 5 anni prima avevo passato Stoner proprio lì, quando mi poteva tranquillamente passare tre curve dopo. Era già stato un primo segnale. E me lo dicevano, me lo dicevano... Ma non volevo crederci. È proprio vero: a pensare male, ci si prende sempre.
Volendo fare un paragone letterario, visto che siamo in Malesia, ti senti come Sandokan che lotta contro Yanez?
Non saprei. Non credo che ci sia questa differenza tra me e Lorenzo. Secondo me siamo entrambi coraggiosi, ciascuno a modo suo. Per entrambi conta anche l'astuzia!