Aggiornamento: i piloti hanno iniziato il warm-up lap con la pista semi-asciutta e le slick. Ora piove forte e tutti rientrano ai box per prende la moto con assetto da bagnato. Per sicurezza ed evitare la scena del Sachsenring dell’anno scorso la direzione gara ha deciso di far schierare tutti in griglia e partire normalmente. La pit lane riapre alle 13,10; partenza alle 13,25 (20 giri).
Partenza: Lorenzo e Marquez partono bene, Pol Espargarà 3°. Caduta per Hernandez alla prima curva.
Giro 1/20: Pol Espargarò sta provando ad attaccare Marquez e riesce nel sorpasso. Anche Rossi pressa Marquez. Lorenzo ha 6 decimi di vantaggio. Rossi davanti a Marquez. Rossi e Marquez infila Pol Espargarò. Marquez dentro anche su Rossi. Miller 7° davanti a Crutchlow. Marquez ha ripreso Lorenzo.
Giro 2/20: Rossi non ci sta e infila Marquez alla prima curva. Pol Espargarò è a 5 decimi dal trio di testa. Rossi attacca Lorenzo e si prende la testa della corsa. Anche Marquez entra con decisione all’interno di Lorenzo. Lotta tra Cruchlow e Miller per la quinta posizione. Giro veloce di Rossi: 2’21”807.
Giro 3/20: Rossi e Marquez hanno 8 decimi di vantaggio su Lorenzo. Crutchlow davanti a Pol Espargarò. Miller 5°. Crutchlow sorpassa Lorenzo. Miller entra troppo forte, perde l’anteriore e fa cadere anche Crutchlow. Rossi ha un leggero vantaggio: + 5 decimi. Rossi: 2’20”302.
Giro 4/20: Nel misto Marquez si avvicina molto a Rossi. Lorenzo è a 2,2 secondi dai due piloti di testa. Arriva lungo e perde posizioni Pol Espargarò. Rossi ancora: 2’19”158. Cruchlow cade anche con la seconda moto.
Giro 5/20: Petrucci è 5°, vicino a Pedrosa e a Lorenzo. Miglior giro di Lorenzo: 2’18”232.
Giro 6-7/20: I piloti prendono confidenza con la pista e i tempi si abbassano. Marquez è il più veloce in pista: 2’17”811. Petrucci sorpassa Pedrosa e sale in quarta posizione. Anche Dovizioso è davanti a Pedrosa.
Giro 8/20: Petrucci sta pressando Lorenzo. Petrucci entra con decisione all’interno di Lorenzo. Anche Dovizioso ne approfitta. Lorenzo 5°. Giro veloce di Rossi: 2’17”026.
Giro 9/20: Lorenzo è dietro anche a Pedrosa. Rossi: 2’16”486.
Giro 10/20: Bagarre tra Smith e Pol Espargarò per l’ottava posizione. Pol sorpassa Smith.
Giro 11/20: Marquez si è avvicinato molto a Rossi.
Giro 12/20: Rossi sta rallentando molto sperando che Marquez lo passi. Petrucci ha girato 1,1 secondi più veloce del due di testa, ma deve guardarsi le spalle da Dovizioso. Dovizioso infila Petrucci e sale in terza posizione.
Giro 13/20: Cade Marquez! Gli è partito il posteriore a centro curva, anche il giovane pilota è confuso dall’accaduto.
Giro 14/20: Lorenzo passa davanti a Pedrosa. Là davanti Rossi perde molto terreno: 3,8 secondi il suo vantaggio. Bella bagarre tra Dovizioso e Petrucci. Petrucci davanti a Dovizioso! Arriva anche Lorenzo sulle due Ducati.
Giro 15/20: Scivola Pol Espargarò. 2,4 secondi il vantaggio di Rossi. Cade anche Bradl.
Giro 16/20: Lorenzo ha perso il contatto da Dovizioso.
Giro 17/20: Petrucci e Dovizioso sono sempre più vicini a Rossi: + 1,6 secondi. La moto di Rossi si muove moltissimo, ma Valentino non molla.
Giro 18/20: Rossi riesce a mantere il distacco. Dovizioso ha perso il contatto da Petrucci.
Giro 19/20: Petrucci sembra aver alzato il ritmo: il distacco da Rossi supera i 2 secondi. Dovizioso arriva lungo e Lorenzo si è rifatto sotto.
ULTIMO GIRO: Lorenzo non riesce a tenere il ritmo e Dovizioso si riprende il vantaggio. Rossi affronta le ultime curva sotto la pioggia inglese. Rossi vince la gara davanti a Petrucci e Dovizioso.
Tripletta italiana come in Qatar 2015: a Silverstone il podio è tutto tricolore con Valentino Rossi che conquista la sua 86esima vittoria nella top class e la prima a Silverstone (era dal 1982 che un italiano, Franco Uncini, non vinceva a Silverstone), Danilo Petrucci (2°) sulla Ducati GP14 del Team Pramac sale per la prima volta in carriera sul podio del Motomondiale e Andrea Dovizioso, 3° con la Ducati GP15 e per la prima volta da sei gare davanti a Iannone.
Lorenzo chiude in quarta posizione, scivolando in seconda piazza nella classifica generale (12 i punti di ritardo da Rossi). Nel giro di onore il maiorchino indica irritato la visiera appannata del casco. Ennesimo problema dopo quello al GP del Qatar? Peccato per la scivolata di Marquez mentra era in seconda piazza: il pilota spagnolo ha perso inspiegabilmente il posteriore a centro curva e si è trovato per terra. La pioggia ha rimescolato le carte, regalando un grande spettacolo: sorpassi, caduta, due Ducati a podio, Bautista 10° su Aprilia.
Il prossimo appuntamento con la MotoGP è il 13 settembre a Misano, ma lo show di Silverstone non è finito: ora è il turno della Moto3 (qui gli orari TV).