KAWASAKI
Non potevano mancare al via le “verdone”. Alcuni piloti hanno scelto di portare in gara la KLX 450, tra cui il cileno Patricio Cabrera, protagonista nel prologo col quarto tempo ma ancor di più per questo numero che per brabura e fortuna non si è risolto in un disastro.
KTM
La casa austriaca (qui la presentazione della squadra per la Dakar) parte come favorita, avendo dominato le ultime undici edizioni della Dakar. La Rally 450 è ancora quella da battere, ha 55 CV e pesa 145 kg senza i 35 litri di benzina.
JINCHENG
Il produttore cinese Jincheng Corporation mette in gara due moto, le JC 450Y, una delle quali affidata a un pilota cinese, Guanghui Wei, alla sua quarta Dakar. Non è la prima volta che la casa cinese partecipa alla dakar, avendo corso anche nelle scorse 5 edizioni del raid.
SHERCO
La Sherco affida la sua 450 SR al team CrocoAventures che si schiera con ben quattro piloti. La moto è stata realizzata sulla base della enduro SE 450i Racing.
SUZUKI
Inusuale scelta per il pilota portoghese Mario Patrao del Team Bianchi Prata, l’unico a portare in gara una Suzuki RMZ 450 Rally. Scelta fin qui ripagata visto che Patrao occupa la 38esima posizione nella generale dopo l’ottava tappa.
TM
La 450 Rally “S13” è la moto affidata ad Alex Zanotti, Campione del mondo 2012 Baja Rally. La moto della casa di Pesaro è curata in ogni dettaglio e utilizza soluzioni interessanti, come il serbatoio posteriore autoportante che funge anche da telaio.
YAMAHA
La Yamaha YZF 450 Rally si sta dimostrando una validissima moto alla Dakar. Moto molto apprezzata dai privati e in grado di puntare alla vittoria con il Team Yamaha Motors France.