“La nostra azienda negli anni ha raggiunto risultati importanti a livello nazionale, con i servizi di hosting di siti web, posta elettronica, datacenter, pec e firma digitale e più recentemente, grazie ad alcune acquisizioni ed al successo dei nostri servizi cloud, abbiamo anche iniziato un processo di espansione internazionale, aprendo sedi ed attivando datacenter all’estero. Infine, a Novembre dello scorso anno abbiamo vinto la gara per diventare il registro dei domini “.cloud”, un servizio che si rivolgerà ad un mercato addirittura mondiale. Ci serviva quindi un modo nuovo ed efficace per supportare tutto questo dal punto di vista di immagine e comunicazione. È stato naturale pensare al mondo del motorsport, che non è solo uno sport con grande seguito, ma ha anche una forte componente tecnologica di innovazione, ricerca e sviluppo. Da appassionato conoscevo bene il campionato Superbike e non ho avuto dubbi nel ritenerlo ideale, non solo perché è un evento globale con la giusta copertura, ma anche e soprattutto perché, e qui al progetto è subentrato il sogno, poteva forse consentirci di partecipare con un ruolo molto attivo. L’idea iniziale era quella di creare un nostro team privato, progetto difficile ma non impossibile. Siamo andati avanti su questa strada e siamo venuti in contatto con tante squadre e piloti, ed anche con diversi costruttori: alla fine la nostra scelta è stata Ducati. Ma nel corso delle discussioni con Ducati abbiamo pensato insieme che forse potevamo fare qualcosa di meglio e unire e condividere le nostre forze per supportare al meglio il team ufficiale. È per questo che oggi siamo particolarmente felici: perché non si sta concretizzando solo un progetto o un sogno, ma il risultato finale di tutto questo è ben più di quanto avessimo osato sognare. È nato l’Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team”.