A OMBRELLO
Dopo le automontanti, sono certamente le più comode: ci riferiamo alle tende a ombrello, come la Westravel K2 Automatic, importate dalla padovana Vecam, di cui abbiamo pubblicato il test sul numero di agosto di Motociclismo. Funzionano come un vero e proprio ombrello ma, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non c'è un palo interno che da terra sale fino al tetto, ma il meccanismo sta tutto in alto, lasciando libera la camera.
Le tende a ombrello possono avere entrambi i teli fissati al di sotto del meccanismo a scatto, oppure il solo telo interno, con quello esterno da aggiungere a tenda montata. Nel primo caso, la tenda si monta in un attimo e l'interno, durante il montaggio, non si bagna in caso di pioggia; nel secondo, sarà possibile eliminare il telo esterno nel caso di notti afose. La Westravel appartiene a questa seconda categoria, cosa che la rende adatta tanto all'inverno quanto all'estate. Il suo telo esterno è resistente a 4.000 mm di colonna d'acqua. La K2 a tre posti pesa 3,4 kg, quella monoposto 2,8. Da ripiegate sono dei cilindri lunghi 80 e 67 cm, con diametri da 13/12 cm.
Pregi: montaggio e smontaggio, autoportanti
Difetti: quando sono chiuse sono piuttosto lunghe; col freddo intenso il meccanismo diventa durissimo; il meccanismo di scatto di entrambe le marche che abbiamo provato (Westravel e Solbei) presentano lo stesso problema di non allineamento del maschio con la femmina