MOTO3 2016: LA CRONACA DELLA GARA DI SILVERSTONE, GIRO PER GIRO
Partenza: parte bene la seconda fila, così come Binder. Enea Bastiani si porta al comando, ed è seguito da Bagnaia e Brad Binder che risale in terza piazza. Antonelli è 4° ed è seguito da Mir, Martin, Danilo e Dalla Porta. Antonelli, favorito dalla scia nel lungo rettilineo, si è portato al comando nel T3, ma Bagnaia si rimette in testa alla corsa.
1/17: Bagnaia, Mir, Bastianini, Antonelli, Rodrigo, Martin, Binder, Locatelli, Dalla Porta e Bendsneyder in Top 10. Ci sono alcuni scambi di posizione nel gruppo di testa: Rodrigo nel T2 si porta al comando, ma un ottimo Pecco Bagnaia si riporta al comando della corsa. Anche Bastianini non fa sconti a nessuno: sorpassa Rodrigo e si mette alle spalle della Mahindra del team Aspar. Nel frattempo Arenas si ritira.
2/17: Binder si sveglia, e si porta alle spalle di Bagnaia nel primo settore. Binder prende la scia di Bagnaia e si porta in testa nel T2. Binder, Bagnaia, Bastianini, Rodrigo e Mir in Top 5. I piloti sono ancora molto vicini: nelle prime 20 posizioni non c’è un distacco superiore agli 8 decimi!
3/17: Guevara, dalla 18esima posizione, stacca il giro veloce: 2’15”586. Binder è ancora al comando, sempre alle sue spalle ci sono Pecco e il Bestia. Rodrigo e Mir sono 4° e 5°, ma nel secondo settore si scambiano le posizioni. Bendsneyder è 6° davanti ad Antonelli, mentre Navarro (7°) precede Locatelli (8°). Nel terzo settore, Manzi si ritrova in qualche modo in settima piazza, davanti a Bulega, Antonelli, Migno, Dalla Porta e Di Giannantonio che completano la Top 13
4/17: Giro veloce per Joan Mir: 2’15”370. Binder fa di tutto per non permettere a Bagnaia di portarsi in testa alla corsa: nei settori centrali c’è un’accesissima bagarre tra i due. Pecco trova lo spiraglio e nel T4 sorpassa Binder, ma il sudafricano risponde poche curve prima del rettilineo principale
5/17: Binder, Bastianini, Bagnaia, Mir, Rodrigo, Navarro e Bendsneyder compongono il gruppo di testa. Di Giannantonio è 8°, e precede Migno, Manzi, Antonelli, Martin, Bulega e Dalla Porta. Cambiano completamente le posizioni dopo il lungo rettilineo: Bastianini è 1°, seguito da Bagnaia e Binder. Mir osserva attentamente in quarta posizione, alle sue spalle c’è Jorge Navarro. Nell’ultimo settore Bastianini viene infilato da Bagnaia prima e da Binder poi. Fabio Quartararo si ritira
6/17: Bagnaia, Binder e Navarro sono il trio che comanda la corsa: nel corso di questo giro, la prima posizione varia numerose volte, ma nelle ultime curve Navarro sorprende tutti e si porta al comando
7/17: Cambia completamente il gruppo di testa: Navarro, Binder, Mir, Bagnaia, Rodrigo, Di Giannantonio, Bastianini, Bendsneyder, Migno e Manzi in top 10. È lotta per il campionato, con Navarro e Binder al comando della corsa
8/17: Binder e Navarro si scambiano la leadership della gara più volte nel T1, ma è Binder a portarsi al primo posto prima del lungo rettilineo. Di Giannantonio sta facendo un’ottima gara: nel T3 si porta al 3° posto, alle spalle di Navarro e davanti a Bagnaia.
9/17: Prima del rettilineo principale, Navarro sorpassa Binder e si porta al comando. Bagnaia sfrutta la scia di Di Giannantonio sul rettilineo per portarsi in terza piazza. Strepitoso Manzi: nel T4 si porta al 5° posto! Bene anche Migno che è 10° davanti a Bulega
10/17: Navarro, Bagnaia, Binder, Di Giannantonio e Manzi in Top 5. Dopo alcuni giri difficili, Pecco Bagnaia si riporta in testa alla corsa, ma Brad Binder lo sorpassa alla fine del lungo rettilineo. ATTENZIONE: Navarro va largo, probabilmente perché ha sbagliato a mettere la marcia, e si trova al 5° posto. Manzi è in bagarre con Di Giannantonio per il 3° posto
11/17: Sul rettilineo principale le posizioni di testa cambiano: Binder è 1°, seguito da Bagnaia, Di Giannantonio e Navarro. Manzi commette un errore, e si ritrova in sesta posizione. Nel frattempo risale Jorge Navarro, che nel lungo rettilineo è velocissimo e si riporta in testa. Grandissima manovra di Manzi, che nel T4 si porta al 2° posto. Da segnalare come il gruppo di testa sia composto da 12 piloti. Da segnalare che Manzi, nel sorpassare Binder, tocca leggermente il sudafricano, ma senza troppe conseguenze: Binder si prende la “rivincita” e lo sorpassa prima del rettilineo di partenza
12/17: Rivoluzionata ancora una volta la classifica: Navarro, Di Giannantonio, Bagnaia, Bastianini, Bendsneyder Binder, Manzi, Migno, Rodrigo e Bulega in top 10. Nell’ultimo settore Bastianini si porta in testa seguito da Bagnaia, Navarro è 3° davanti a Di Giannantonio.
13/17: Dopo l’errore nel precedente giro, Binder risale in quarta posizione, alle spalle di Navarro. Dalla Race Direction arriva la notizia che Jorge Martin (14°) e Andrea Migno(7°) devono cedere una posizione per essere usciti dal tracciato. Da segnalare inoltre che i primi 14 piloti della corsa hanno fatto segnare un primo settore da “casco rosso”.
14/17: Bastianini, Binder, Bagnaia, Bendsneyder e Manzi in Top 5. Di Giannantonio è 6° e ha alle calcagna Navarro. Nel T2 Bendsneyder sorpassa Bagnaia, ma Pecco risponde a dovere due curve dopo. Nel frattempo Ramirez rientra ai box, mentre Valtulini cade alla curva 9 ma ritorna subito in sella. Nelle posizioni centrali della corsa, si susseguono numerosissimi sorpassi: Migno è 8° e precede Bulega e Antonelli.
15/17: Binder è al comando nel T1, ma Bagnaia sfrutta le scie del lungo rettilineo e si porta in testa. ATTENZIONE: Navarro viene toccato da Manzi, e lo spagnolo cade; Migno centra in pieno lo spagnolo e cade anche lui. Grande mossa di sportività da parte di Andrea Migno, che va da Navarro per accertarsi delle sue condizioni: lo spagnolo ringrazia, sembra ok.
Ultimo giro: Bendsneyder passa sotto il traguardo per primo, ma Binder e Bagnaia lo sorpassano sul lungo rettilineo. Bendsneyder però risponde e si porta al 2° posto con un bellissimo sorpasso su Pecco. Ma Bagnaia non ci sta, e risponde nelle ultime curve
Bandiera a scacchi: Binder trionfa a Silverstone, Bagnaia e Bendsneyder sul podio. Bulega, sotto la bandiera a scacchi, sigla il giro record della corsa: 2’15”336