Le prime due manche della stagione MX2 2017 se le aggiudica Pauls Jonass (KTM), colui che appena dieci giorni fa si procurò una commozione cerebrale a causa di una brutta caduta. Due vittorie conquistate grazie a due ottime partenze certo, ma due vittorie sudatissime: un performante Benoit Paturel (Yamaha) dà filo da torcere all’alfiere della KTM, che mantiene il sangue freddo e non concede niente all’avversario. Convincenti le prestazioni di Julien Lieber (KTM), nonostante una scivolata nella seconda manche; ormai è un esperto della categoria, ci aspettiamo di vederlo costantemente nella Top5 per tutto il Campionato. Sorprende (fino a un certo punto) Thomas Kjer Olsen, ingaggiato dal Team Husqvarna Factory dopo aver fatto molto bene nel Campionato Europeo 250: per lui un meritatissimo 4° posto. A chiudere la Top5 troviamo un pilota italiano, il giovane Michele Cervellin (Honda): un 6° posto in Gara 1 ed un 8° in Gara 2 gli permettono di chiudere il GP del Qatar con 28 punti, mettendo le ruote davanti a Jeremy Seewer (Suzuki), il grande favorito della categoria. Brutta caduta in Gara 2 per Samuele Bernardini: il pilota TM Racing, dopo il 5° posto di Gara 1, ha perso il controllo della sua moto in un tratto veloce della pista. Probabilmente le ruote sono uscite dal canale a causa di un contatto con Cervellin ed il pilota azzurro non ha potuto far altro che cadere. Speriamo in un infortunio di lieve entità.