Mondiale Moto3, Red Bull Ring: la cronaca della gara giro per giro
Partenza: non parte benissimo Mir, che già nella prima curva viene infilato da Binder e Bastianini. Canet rimane 4°, Quartararo scende in settima piazza dietro a Di Giannantonio (6°) e Canet (5°). Ottimo Bulega che risale in ottava piazza. Grande bagarre nel frattempo per la prima posizione
1/23: Bastianini al comando, seguito da Mir e Binder: il loro gruppo è staccato di 7 decimi da Bagnaia (4°), che invece fa gruppo con Quartararo e Di Giannantonio. Nella curva 3 Joan Mir trova lo spiraglio e si riporta in testa.
2/23: giro veloce per Quartararo: 1’37”305. Mir è al comando seguito da Binder e Bastianini. Bagnaia viene superato da Quartararo e scivola in quinta piazza. Nel T3 Binder si porta in testa alla corsa dopo che lo spagnolo va largo, mentre il Bestia sorpassa Mir nel T4. Bene Bulega e Locatelli: sono 8° e 9°.
3/23: posizioni di testa che si rimescolano. Bastianini si porta al comando alla prima curva, anche Mir sorpassa Binder e si porta al 2° posto, ma alla curva 3 il sudafricano si rimette davanti allo spagnolo. Alla curva 5 Mir ci prova ma senza successo: Binder gli chiude la traiettoria.
4/23: giro veloce per Phillip Oettl: 1’36”928. Ottimo Fabio Quartararo, che si attacca al gruppo di testa e inizia una battaglia a 4. Nel T4 Binder sorpassa il Bestia, mentre Mir si difende dal francese nonché compagno di squadra.
5/23: Binder, Bastianini, Mir, Quartararo, Oettl, Di Giannantonio, Martin, Bagnaia, Bulega e Locatelli compongono la top 10. Mir viene superato da Quartararo il quale diventa 3°, mentre Bastianini si riporta in testa nel T2. Nel frattempo arriva la caduta del nostro Bezzecchi, il pilota però è OK. Nell’ultimo settore Binder supera il Bestia
6/23: Posizioni che cambiano quasi completamente: Bastianini, Binder, Mir, Quartararo, Oettl, Martin, Bagnaia, Locatelli, Bulega e Di Giannantonio in top 10. Brad Binder adora la curva 3: riesce a superare il numero 33 e si riporta in testa. Nell’ultimo settore il Bestia va largo e viene infilato da Mir e Quartararo. Nel frattempo c’è la caduta di Suzuki, il pilota però è OK.
7/23: Guizzo di Quartararo che porta in testa alla curva 3, ma nella staccata successiva Binder si rimette davanti al francese. Il gruppo di testa si è compattato: adesso è composto dai piloti della Top 10.
8/23: Dalla 14esima piazza, Rodrigo sigla il tempo più veloce: 1’36”848. Ancora alla curva 3, Quartararo si ributta in testa; Mir rimane distante ed osserva
9/23: Quartararo, Binder, Mir, Oettl, Bastianini, Locatelli, Martin, Bulega, Bagnaia, Di Giannantonio compongono il gruppo di testa. Navarro da 11° finisce 13°. Binder si riporta in testa al T2, e Oettl con un colpo di reni si mette alle spalle del Sudafricano
10/23: Bastianini (5°) sigla il tempo di riferimento: 1’36”763. Ora il gruppone di testa sembra essersi leggermente diviso: tra Locatelli (6°) e Martin (7°) ci sono ben 7 decimi di distacco. Il trio di italiani Bulega – Di Giannantonio – Bagnaia completa la top 10
11/23: Binder ancora al comando, sempre seguito da Oettl. Bastianini, che sigla ancora il giro veloce (1’36”650), risale in terza piazza, ed è seguito dai tre piloti del Team Leopard.
12/23: Alla curva 3 Mir sorpassa Bastianini per la terza posizione, ma a seguito di un errore lo spagnolo si ritrova 5°: tutto da rifare per il poleman. Binder, Oettl e Bastianini compongono il podio virtuale a metà gara.
13/23: Bastianini trova il varco ed infila Oettl, ma il tedesco risponde subito con un controsorpasso. Nel T2 invece cambia tutto: alle spalle di Binder ci sono Quartararo, Bastianini, Oettl e Mir. Locatelli, più staccato, è 6° seguito da Martin, Navarro, Di Giannantonio e Bulega in top 10. Bagnaia è 11°. Di rilievo il 16° posto di Maria Herrera, ad un passo dalla zona punti.
14/23: Oettl rimedia la danno fatto nel giro precedente e si porta al 3° posto dietro a Quartararo e Binder. Nel frattempo c’è la caduta di Rodrigo alla curva 3, fortunatamente il pilota sembra OK.
15/23: Oettl giro veloce: 1’36”557. Il tedesco si porta 2° alla prima curva, e appena prima della curva 3 “assaggia” il primo posto, dato che in quella stessa curva viene infilato prima da Quartararo e poi da Binder. Anche Bastianini ne approfitta e si porta in terza posizione
16/23: Sul rettilineo Quartararo si porta in testa, seguito da Binder e Bastianini. Nella prima curva le carte si rimescolano, ma anche alla curva 3 avvengono numerosi sorpassi. Nel T3 è Binder in testa, seguito da Quartararo, Mir, Bastianini e Oettl
17/23: Ottimo Jorge Navarro che risale fino alla sesta piazza: 2,3 secondi lo separano dal gruppo di testa. Nel frattempo la battaglia a 5 per la vittoria si fa intensa: nel T3 è Mir al comando, seguito da Quartararo, Bastianini, Oettl e Brad Binder, il quale è andato largo proprio nel terzo settore.
18/23: Navarro ringrazia e si avvicina al gruppo di testa: ora solo 1 secondo li separano. Attenzione: proprio Jorge Navarro cade nella curva 3! Lo che cerca di risalire in sella ma, a quanto pare, senza successo. Un brutto colpo per la sua corsa al titolo
19/23: Dopo una serie di sorpassi culminati alla curva 4, la Top 5 è composta da Mir, Oettl, Binder, Bastianini e Quartararo. Loi segue al 6° posto con un distacco di 2,6 secondi
20/23: Tra la curva 1 e la curva 3, le carte si rimescolano: Mir si riporta in testa, Bastianini e Quartararo lo seguono sul podio provvisorio. Oettl e Binder 4° e 5°. Arriva la notizia dalla Race Direction che Antonelli e Kornfeil sono penalizzati di una posizione per aver superato il limite nella corsia box.
21/23: Mir si ritrova, in qualche modo, sempre in testa, seguito da Bastianini, B. Binder, Quartararo e Oettl.
Ultimo Giro: Binder si porta dal 3° al primo posto nella curva 3, ma Mir e Quartararo si riportano davanti al sudafricano. Binder non ci sta e sorpassa Quartararo in modo aggressivo. Bastianini è 4° ma esce bene dall’ultima curva
Bandiera a scacchi: Mir vince la sua prima gara nel Mondiale, seguito da Binder e da un Bastianini in volata.