Partenza: Marquez parte bene ma ancora meglio Dovizioso e Rossi. Spallata di Iannone su Marquez, ma prima Lorenzo ha chiuso sul ducatista
Giro 1/28: Marquez ne supera due, ma arriva lungo alla prima curva: riesce a stare dentro ma torna dietro. Lorenzo al comando, Dovizioso 2°, Iannone 3°, Marquez 4° e Rossi 5°.
Giro 2/28: Marquez è scatenato e sta cercando in tutti i modi di passare Iannone. Cade Dani Pedrosa. Scivola anche Stefan Bradl. Giro da paura per Lorenzo: 1’33”004.
Giro 3/28: Lorenzo ha un vantaggio di 6 decimi. Rossi rimane vicino a Marquez. Si ferma ai box Aleix Espargarò. Caduta anche per DI Meglio, che riesce a ripartire. Rossi infila Marquez in staccata: lo spagnolo non riesce a resistere.
Giro 4/28: Marquez sta perdendo molto terreno da Rossi. Problemi per il n°93? Lorenzo prende un altro decimo. Rossi velocissimo: 1’32”879.
Giro 5/28: Cade anche Scott Redding. Marquez viene sorpassato anche da Smith e Crutchlow a causa di un lungo. Marquez si riprende la posizione su Crutchlow.
Giro 6/28: Dovizioso si sta avvicinando a Lorenzo: +0,4 secondi dallo spangolo n° 99.
Giro 7/28: Il quartetto di testa si sta compattando.
Giro 8/28: Perde l’anterio Crutchlow e cade. Le due Ducati tengono il passo di Lorenzo, Rossi è staccato di 7 decimi da Iannone.
Giro 9/28: Pedrosa è riuscito a ripartire: è 20° al recupero di Melandri.
Giro 10/28: Dovizioso è molto vicino a Lorenzo, Iannone è a 7 decimi, pressato da Rossi che ha recuperato.
Giro 11/28: Rossi attacco Iannone con successo e agguanta la terza posizione.
Giro 12/28: Dovizioso ha commesso un piccolo errore e ha perso il contatto da Lorenzo che ha 9 decimi di vantaggio. Marquez fa fatica a tenere il passo di Smith.
Giro 13/28: Rossi è incollato al codone di Dovizioso. Rossi infila Dovizioso all’ultima curva e mette nel mirino Lorenzo, che ha 1,9 secondi di vantaggio.
Giro 14/28: Rossi ha recuperato 2 decimi a Lorenzo.
Giro 15/28: Dovizioso rimane vicino a Rossi, mentre Iannone ha mollato la presa: +1,6 secondi. Caduta anche di Jack Miller.
Giro 16/28: Il distacco tra Rossi e Lorenzo oscilla tra 1,7 e 1,8 secondi.
Giro 17-18/28: Lorenzo mantiene il vantaggio, mentre Dovizioso sta perdendo il contatto da Rossi.
Giro 19/28: Iannone sta perdendo molto terreno e ora Smith è a soli 9 decimi.
Giro 20/28: Iannone sta faticando: Smith è vicino. Lorenzo ha messo 2 secondi tra sé e Rossi. Anche Marquez sta recuperando Smith e Iannone.
Giro 21/28: Rossi perde terreno: +2,4 secondi.
Giro 22/28: Marquez e Smith sono vicini a Iannone.
Giro 23/28: Smith attacca Iannone, ma Marquez stacca fortissimo e li passa entrambi. Iannone però esce meglio e si riprende la quarta posizione. Marquez non ci sta e torna davanti. Incredibile botta e risposta tra Iannone e Marquez.
Giro 24/28: Marquez stacca ancora fortissimo e infila Iannone. Iannone ribatte ancora: bella lotta. Marquez si sta prendendo dei bei rischi: sta dando il 110%, la sua Honda si muove tantissimo.
Giro 25/28: Iannone ripassa sul dritto, Marquez davanti in staccata ma esce bene e rimane 4°. Iannone non riesce più a ribattere e Marquez si allontana!
Giro 26/28: Marquez sta forzando il ritmo per tenersi lontano Iannone, che sta dando tutto per rimanere vicino al n° 93.
Giro 27/28: Lorenzo gestisce il vantaggio di 3,2 secondi su Rossi.
ULTIMO GIRO: Iannone ci prova sul dritto ma Marquez lo vuole tenere dietro. Lorenzo affronta le ultime curve e taglia il traguardo in prima posizione davanti a Rossi e Dovizioso.
Dopo la splendida gara a Jerez, Jorge Lorenzo si replica in Francia e mette in riga ancora i suoi avversari, vincendo la gara e conquistando la seconda posizione nella classifica generale a 15 punti dalla leadership, che resta nelle mani di Rossi. Oggi “il Dottore” azzecca il set up dell’ultimo minuto e porta a casa 20 punti importanti (9 podio consecutivi, 5 in questa stagione). Sul terzo gradino del podio sale Andrea Dovizioso con la Ducati GP15: a proposito, la Ducati supera la Honda nella classifica Costruttori (Yamaha 116 punti, Ducati 86, Honda 85). Marc Marquez, apparentemente in difficoltà con la sua Honda, limita i danni con un 4° posto dopo un’accesissima lotta con Andrea Iannone, 5° nonostante la spalla dolorante. Il migliore della classe Open è Nicky Hayden, 11° su Honda. Tante le cadute in gara: Pedrosa, Miller, Crutchlow, Di Meglio, Redding, Abraham e Bradl.
Il prossimo appuntamento con il Motomondiale è tra due settimane, GP d’Italia al Mugello!