Guardando i numeri si può dire che i tecnici francesi abbiano fatto un buon lavoro nella messa a punto di queste nuove coperture, considerando anche il fatto che questi tempi sono stati fatti dai collaudatori e non dai piloti ufficiali. Non sono mancate però le cadute, a farne la spese De Puniet, Aoyama e Edwards, per fortuna senza conseguenze per i piloti. I problemi maggiori si sono verificati tra la curva 5 e 6, tratto veloce dove bisogna inserire la moto in curva in discesa.
I tecnici francesi hanno ora una quindicina di giorni per preparare le coperture in vista dei prossimi test, in programma sempre a Sepang dal 23 al 26 febbraio; con la differenza che per quell’occasione saranno i piloti ufficiali a provare le gomme francesi.
Piero Taramasso, Manager di Michelin 2Wheel Motorsport, ha dichiarato: “In occasione di un test come quello odierno, portiamo sette pneumatici anteriori differenti, più quattro o cinque posteriori. In tal modo, i collaudatori possono effettuare una prima cernita di quelli che poi andremo a utilizzare con i piloti ufficiali. Se seguiremo questo programma, credo che già a metà stagione, all'incirca per il mese di luglio, avremo sciolto i dubbi sulle coperture anteriori e posteriori, e sapremo già quali composti andremo a utilizzare su tutti i circuiti”.