Inutile dilungarci sul motore: è lo stesso che equipaggia gli altri due modelli nineT che abbiamo provato nei giorni scorsi (
qui le nostre impressioni), pieno e divertente. Tra le curve la Racer vuole essere guidata con il fisico, va spinta da una parte all’altra per farla girare. Ma nonostante non sia proprio leggera e agile, è un piacere raccordare le curve una dietro l’altra, a patto che… la strada sia in perfette condizioni. Purtroppo, qui in Sicilia, sul circuito della Targa Florio, abbiamo trovato un manto stradale spesso in condizioni a dir poco pietose e, per via della posizione di guida distesa, è difficile assorbire con braccia e gambe le buche e gli avvallamenti, che quindi si fanno sentire sui polsi, sulla schiena e… sulle parti basse del pilota. Ma, quando la strada lo permette, in sella alla la R nineT Racer vien voglia di andar veloci, complici il Boxer sempre pronto e una ciclistica a punto.
Concludendo, possiamo affermare che questa R nineT Racer è una moto gustosa, e con molto fascino, adatta a coloro che cercano una due ruote dall’animo retrò, ma che siano pronti a sacrificare parte del comfort per immedesimarsi in un pilota degli anni passati.
Per la prova completa della BMW R nineT Racer vi rimandiamo a
Motociclismo di aprile, in edicola proprio da questi giorni, dove trovate in anteprima il nostro approfondito test!