Con due secondi posti Max Neukirchner dimostra, fin dalla gara di esordio, il potenziale della nuova Yamaha R1. Il compagno di squadra Damian Cudlin, dopo una prima manche sfortunata segnata da una caduta (al quinto giro), ottiene un buon quarto posto nella seconda frazione di gara (dopo una accesa battaglia con Xavi Fores), segnando inoltre il giro più veloce del weekend. Il poleman Neukirchner parte bene nella prima gara, venendo tuttavia superato quasi subito dal suo compagno di squadra e da Reiterberger, in seguito ad un errore di frenata alla curva 1, poi subito recuperato. Dopo aver superato Cudlin, nel mirino di Max c'è il pilota BMW, purtroppo inattaccabile: sono infatti quasi 7 i secondi che dividono il leader e vincitore della gara dal secondo classificato.
Nella seconda gara Neukirchner parte di nuovo molto bene, con Reiterberger subito incollato ai suoi scarichi. Ma il rider BMW non perde tempo e lo passa nuovamente, chiudendo primo ancora con un vantaggio consistente, circa 3 secondi.
Questo il commento di Neukirchner: "Nella prima gara ho fatto una buona partenza, ma ho mancato il punto di frenata alla prima curva andando largo e lasciando spazio a Cudlin e Reiterberger. Ho avuto bisogno di tre, quattro giri per passare di nuovo Cudlin e, quando ce l'ho fatta, ormai Reiterberger era troppo distante. Ci ho provato, ma alla fine ho preferito portare a casa il secondo posto. La seconda gara è stata migliore della prima: abbiamo fatto alcune modifiche sulla moto ed ero più a mio agio. Mi sono messo subito davanti, ma sapevo di avere Reiterberger alla spalle: ho provato a stare con lui per un po', senza farcela. Questi sono "solo" due secondi posti e non una vittoria, ma sono comunque soddisfatto. Il mio Team ha fatto un ottimo lavoro per tutto il weekend e siamo in grado di migliorare la moto tra le gare. Prendere due volte venti punti mi rende felice".
Cudlin: "Penso che la prima e la seconda gara siano state simili, sebbene il risultato sia stato diverso. Nella prima gara ho scelto una gomma anteriore che non avevo mai usato questo weekend. È stato un rischio, ma credo sia stata la scelta giusta. Sono partito piano, incrementando poco alla volta la velocità, quindi ho provato a prendere Max facendo il giro veloce del weekend. La moto andava bene e la caduta è arrivata senza preavviso. Per la seconda gara ho preferito guidare un po' più calmo e scegliere la gomma anteriore più morbida a disposizione, quella usata in qualifica. Ho fatto una buona partenza e potevo seguire Max e Reiterberger per i primi tre giri, ma quando la gomma ha iniziato a scivolare ho perso molto grip facendoli scappare. Fores è stato molto solido in gara, frenava molto tardi e non mi permetteva di passarlo. Sono riuscito a superarlo per tre volte, senza riuscire però a tenere la posizione. Il podio era impossibile oggi. Sono deluso perchè credo che senza la caduta della prima gara avremmo avuto due podi oggi, quindi questo non è l'avvio di campionato che mi aspettavo. La cosa positiva è che ho la stessa velocità degli altri rider. Devo ricordarmi di questo e pensare positivo per Zolder".