Classe 1992, Riccardo esordisce nel 2008 ad una gara della classe 125 nel Campionato Italiano Velocità. Continua nella nella stessa classe anche il 2009, questa volta partecipando al campionato completo con una Aprilia RS 125 R del team Ellegi Racing, classificandosi nono con 34 punti nella graduatoria piloti. Nel 2010 passa alle 600 guidando una Yamaha YZF R6 del team Bike e Motoracing nella categoria Stock 600 del campionato italiano, chiudendo quinto con 58 punti (nella gallery una rassegna di foto delle ultime stagioni). Nello stesso anno ottiene tre wild card per il campionato europeo Superstock 600, conquistando 24 punti iridati. Doppio impegno per Russo nel 2011, quando prende parte sia al CIV che alla sua prima stagione da pilota titolare nell'europeo Superstock 600 con il team Trasimeno. I risultati stagionali lo vedono secondo con 116 punti in ambito nazionale e sesto con 94 punti in ambito continentale. Miglioramenti arrivano nel 2012, con il 2° posto nel Campionato Europeo Superstock 600 con la Yamaha YZF R6 del team Italia FMI e la vottoria nel CIV STK600.
Riccardo esordisce a tempo pieno in una competizione mondiale nel 2013, quando è iscritto al campionato mondiale Supersport con la Kawasaki ZX-6R del team Puccetti Racing Kawasaki. Nel 2014 continua a disputare il mondiale Supersport con il Team Lorini, in sella a una Honda CBR600RR. Nella stessa stagione debutta nel mondiale Superbike in sella alla Kawasaki ZX-10R del team Pedercini (moto iscritta alla classe EVO), lasciata libera dall'infortunio di Luca Scassa. Nello stesso anno passa alla classe Moto2 del Motomondiale sulla Suter MMX2 del team Tasca Racing in sostituzione di Alex De Angelis. Ma il 16 ottobre 2014, dopo il GP del Giappone, l'esperienza finisce.
Allora in bocca al lupo per il 2015, Ricky, dai gas!