Nel terzo giorno dei test di Jerez è successo quello che tutti aspettavano: l’atteso confronto tra SBK e MotoGP. Nei primi due giorni abbiamo assistito al dominio assoluto di Sykes e della sua Kawasaki, sebbene con tempi non ufficiali per l’assenza del trasponder, mentre oggi sono scesi in pista anche i team BMW e Ducati (SBK e STK1000), mentre sulla pista spagnola sono arrivate anche le squadre Ducati MotoGP e Blusens CRT.
LAVERTY BATTE SYKES
Tra i piloti della SBK, il miglior tempo cronometrato ufficialmente col trasponder è stato quello di Eugene Laverty, con l’Aprilia ufficiale. Il suo 1'40"185 è stato inavvicinabile, ma va ditto che è stato ottenuto con gomme da tempo e con un giro fatto apposta per stampare il crono ad effetto. Alle sue spalle il super costante Sykes che, con la Ninja equipaggiata Öhlins ha ufficiosamente girato in 1'40"4, e senza usare la gomma da tempo! Il pilota della Kawasaki sta martellando ottimi tempi ormai da tre giorni, tenendo di passo un’andatura che altri si permettono solo quando cercano il giro buono. Comunque è andato bene anche Michel Fabrizio, sceso anche lui sotto 1’41 e più veloce di Sylvain Guintoli, che ha firmato e da oggi è ufficiale Aprilia SBK.
I NUOVI ARRIVATI: PARTENZA TRANQUILLA
La Honda ha concluso i suoi test, in compenso sono arrivati i team Ducati e BMW. Tra i primi l’obbiettivo principale è fare km con la Panigale, infatti sia Carlos Chgeca che Ayrton Badovini sono stati parecchio più lenti dei colleghi. Sicuramente nei prossimi giorni ci sarà tempo per cercare un risultato più eclatante. Che la moto sia ancora tutta da capire e scoprire lo dimostra anche il guasto tecnico al motore che ha costretto Badovini ad una lunga sosta ai box per la sostituzione del propulsore. I piloti della BMW hanno cominciato i test senza cercare il tempo (le S 1000n RR non erano equipaggiate col trasponder), ma il tempo ufficioso di Melandri (1'41"8) lo pone momentaneamente a centro classifica, comunque molto meglio del neo compagno di squadra Davies.
MOTOGP: HAYDEN FA 80 GIRI MA NON IL BEST LAP
Solito lavoro da stakanovista per l’americano della Ducati ufficiale, che si è sparato 80 giri con il miglior tempo di 1’40”855. Nettamente in testa tra i piloti MotoGP e CRT, al ragazzo del Kentucky mancano però ancora parecchi decimi per avvicinare il tempo fatto da Laverty. Come già detto, lo scopo di questi test non è certo stabilire se vanno più forte le SBK o le MotoGP, quindi non diamo troppo peso a questi numeri e restiamo in attesa delle performance di Nicky nei prossimi giorni.
DOVI KO, PIRRO E IANNONE OK
Non è invece detto che Andrea Dovizioso giri ancora, dato che un dolore al collo dovuto ad un movimento scomposto lo ha costretto a saltare tutto il pomeriggio di test. Del tutto ininfluente, quindi, il suo tempo superiore a 1’48. Hanno invece di che essere contenti i due rookies della Ducati. Sia Pirro che Iannone, infatti, stanno portando avanti il proprio apprendistato con la Rossa e i risultati (anche se peggiori rispetto ai migliori tempi delle SBK) sono incoraggianti.
STOCK 1000
Presenti anche i piloti Ducati della classe STK1000, la pista di Jerez ha messo i luce soprattutto Max Neukirchner che ha girato subito veloce con la sua nuova moto (la 1199 Panigale, ovviamente), mettendosi dietro il più esperto Eddi La Marra, che con la stessa moto è stato vice campione nella Coppa FIM Superstock 1000 2012.
Domani si continua senza Kawassaki e Aprilia, che hanno concluso i test.
SUPERBIKE
Laverty (Aprilia) 1'40"185
Sykes (Kawasaki) 1'40"4*
Fabrizio (Aprilia) 1'40"956
Guintoli (Aprilia) 1'41"239
Baz (Kawasaki) 1'41"5*
Melandri (BMW) 1'41"8*
Hofmann (Aprilia) 1'42"103
Checa (Ducati) 1'43"089
Davies (BMW) 1'43"4*
Badovini (Ducati) 1'45"452
*tempi ufficiosi
MOTOGP
Hayden (Ducati) 1'40"855
Pirro (Ducati) 1'41"720
Iannone (Ducati) 1'41"834
Aoyama (Blusens) 1'42"509
Barbera (Blusens) 1'42"900
Dovizioso (Ducati) 1'48"516
SUPERSTOCK
Neukirchner (Ducati) 1'44"613
La Marra 1'45"959
Canepa 1'46"034