Montmelò (SPAGNA) 20 gennaio 2010 – Valentino Rossi ha provato
nuovamente
la Ferrari Formula1 sul circuito spagnolo, ma questa volta non ha brillato,
come aveva fatto al Mugello. Gli sono bastati due giri, dopo essere salito
in auto alle ore dieci, per finire in testacoda e tornare ai box con il
carro attrezzi, dopo che i tecnici della rossa gli hanno ordinato per radio
di spegnare il motore. Un vero peccato. Sembra, però, che Vale non sia
stato del tutto responsabile dell’accaduto e che dietro vi fosse un
problema
tecnico del motore della F2008. La riparazione ha richiesto più di un’ora
di lavoro. L’inconveniente non ha fermato il Dottore, che è tornato in
pista alle 12.45. Non pioveva, ma il tracciato era ancora bagnato. In ogni
caso,
il suo tempo è sceso dall’1'47"4
iniziale, realizzato
con gomme rain, al miglior crono di giornata di 1'42"1, quando
si è concluso il test alle 13.15. Per quanto sia apprezzabile l’impegno
del pesarese dal punto di vista sportivo, lo è meno su quello tecnico.
Rossi ha girato a Montmelò con la Ferrari del 2008, ma analizzando i record
della pista, peraltro tutti realizzati da piloti Ferrari che giravano con
auto simili a quella con cui ha testato oggi Vale, risulta evidente che
i tempi del nove volte iridato sono decisamente superiori:
POLE 2008: Kimi Raikkonen
(Fin, Ferrari) in 1’21”813, alla media di 204,832 km/h;
- Record in gara: Kimi Raikkonen
(Fin, Ferrari) in 1’21”670, alla media di 205,191 km/h, nel 2008;
- Record sulla distanza:
Felipe Massa (Bra, Ferrari) in 1h31’36”230, alla media di 198,102
km/h,
nel 2007