Il Moto Club Stelvio dice basta
Il moto club stelvio dice basta
La notizia, rilasciata da Candido Rizzi, il Presidente del Moto Club Stelvio,
ha lasciato molti appassionati a bocca aperta: il famoso Raduno, tra i
più importanti e seguiti d’Italia, non si farà più.
Riportiamo di seguito il comunicato stampa attraverso cui il Presidente
ha ufficializzato la notizia, una lunga e appassionata lettera che, purtroppo,
non concede repliche.
“Dopo 18 anni di successo, di spettacoli, di personaggi, di presenze
impressionanti
di motociclisti, di grande lavoro e massimo impegno da parte degli
organizzatori,
il Moto Club Stelvio International getta la spugna. Diversi sono i motivi
che ci hanno spinto a questa decisione: la mancanza di un ricambio
generazionale;
la manifestazione è diventata sempre più grande e impegnativa; i costi
sono lievitati, mentre la crisi ha lasciato il segno anche da noi; le polemiche
sui disagi, i rumori e le problematiche di viabilità; la stanchezza accumulata
in 18 anni di attività...
Tutti elementi che ci hanno portato ad una decisione dolorosa, ma inevitabile.
Sono stati compiuti diversi passaggi istituzionali, con l’Amministrazione
del Comune di Sondalo, con le Associazioni sportive locali, con la Pro
Loco di Sondalo, nel tentativo di individuare un gruppo di giovani a cui
lasciare questa pesante eredità, non trovando però una risposta adeguata.
Il nostro ringraziamento va a tutti i collaboratori che ci hanno affiancato
in questi 18 anni, a tutti i volontari, alla Provincia di Sondrio, alla
Comunità Montana Alta Valtellina, al Comune di Sondalo, alle Forze dell’Ordine
e alle Aziende che ci hanno sostenuto. Il rammarico è proprio quello di
perdere l’esperienza maturata in tutti questi anni, esperienza che ci
ha permesso di affrontare impegni così onerosi, anche sotto il profilo
economico, riuscendo sempre a superare le difficoltà di bilancio.
Non solo: in annate particolarmente “felici”, il nostro Moto Club ha
lasciato anche alcuni segni significativi alla comunità di Sondalo.
Ricordiamo il pulmino attrezzato di elevatore alla Casa di Riposo, una
struttura in muratura adibita a cucina, completamente arredata, un impianto
a gas, con bombolone interrato, a norma di legge, il rifacimento della
linea elettrica e telefonica dell’area tennis, la rete tecnologica della
nuova area parcheggio del Palazzetto, il rifacimento quadro elettrico del
Palazzetto, a norma di legge, per 150 kw e, per ultimo, quest’anno, rifacimento
illuminazione area verde adiacente il tennis.
Il mitico Stelvio International lascia così in eredità anche un patrimonio
di pubblicità e di immagine per l’intera Valtellina, con benefici economici
che sono andati a tutti gli operatori dell’intera zona e non solo di Sondalo.
La speranza è che fra un anno o due un nuovo gruppo riparta per questa
avventura, così come abbiamo fatto noi nel 1990 raccogliendo il testimone
lasciato dal Moto Club che ci ha preceduto. Da parte nostra diamo fin d’ora
la garanzia della massima collaborazione ad ogni eventuale iniziativa per
il recupero immediato del nostro caro motoraduno”.