07 February 2013

Aprilia RSV4 SBK 2013: presentata a Milano

Allo Spazio Broletto di Milano, Aprilia ha presentato la moto e la squadra con cui correrà nel Mondiale SBK 2013. in sella ci saranno Eugene Laverty e il neoacquisto Sylvain Guintoli

Presentazione Team Aprilia SBK 2013

Dichiarazioni del team manager e dei piloti

Luigi Dall'Igna, Direttore Tecnico e Sportivo di Aprilia Racing: "Ci apprestiamo ad affrontare la quinta stagione di impegno ufficiale nella World Superbike, un campionato che rispecchia appieno la filosofia di Aprilia perché vede impegnate moto derivate da un prodotto di serie. Sia Eugene Laverty, che conosce bene la RSV4, quanto il nuovo arrivato Sylvain Guintoli hanno le potenzialità per raggiungere gli ambiziosi risultati imposti dalla tradizione di Aprilia e dallo status di campioni in carica. La RSV4 è stata semplicemente straordinaria nella stagione 2012: tutti i piloti che l'hanno portata in gara, non solo Max Biaggi quindi, ma anche Laverty e Davies, hanno vinto con questa moto. I primi test della stagione, nei giorni scorsi a Jerez, hanno confermato le nostre aspettative. Ci aspetta una stagione lunga e impegnativa, di fronte alla quale ci presentiamo preparati e motivati".

Eugene Laverty, nordirlandese di 26 non nasconde le sue ambizioni: "Con una stagione di esperienza alle spalle posso sicuramente puntare a risultati importanti. Mi sono preparato bene durante l'inverno e nei primi test della stagione ho lavorato davvero tanto assieme al Team, proseguendo lo sviluppo della RSV4. Per parlare di obiettivi e di classifica è ancora presto, ma non nascondo che la mia intenzione è vincere il Mondiale Superbike".

Sylvain Guintoli, francese, 30 anni, è all'esordio sulla moto Campione del Mondo: "Salire sulla moto campione del mondo è per me un onore, sento che si tratta dell'occasione più importante nella mia carriera di pilota. Molti mi hanno chiesto se avverto una particolare pressione, in realtà la voglia di fare bene e dimostrare il mio valore nella World Superbike supera ogni tipo di tensione. La cosa che più mi ha sorpreso della RSV4 è stata l'immediata naturalezza nella guida. Mii sono trovato subito "a casa", nonostante in passato abbia guidato moto con caratteristiche molto diverse. La RSV4 è veloce, ma cosa più importante dispone di regolazioni che ti permettono di adattarla al mio stile".

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