Manuale di sopravvivenza urbana per motociclisti: capitolo 11
Manuale di sopravvivenza urbana per motociclisti: capitolo 11
Eccoci arrivati all'ultimo capitolo del Manuale di sopravvivenza urbana per motociclisti. Nel corso della rubrica abbiamo affrontato vari “nemici”, a volte motorizzati (come l'automobilista) a volte no (come il bambino che insegue il pallone). Questa volta ci occuperemo di una categoria che si gira su due ruote come noi ma che non ha il motore: i ciclisti.
ALLEANZA MANCATA
In teoria dovremmo essere alleati: entrambi su due ruote, entrambi “utenti deboli” della strada. In realtà sembriamo più i capponi di Renzo: loro ci accusano di inquinare come le auto e si considerano gli unici e veri portatori del verbo ecologico. Noi li accusiamo di indisciplina.
PEDONI O VEICOLI?
Al di là delle generalizzazioni, i ciclisti passano con agilità dalla categoria dei veicoli, quindi soggetti al Codice della strada, a pedoni, quindi esentati da (parte) di questi obblighi. Dopotutto, basterebbe scendere dalla bici per farlo legittimamente.
PERICOLO ZEBRATO
Uno dei rischi peggiori che i ciclisti corrono – e ci fanno correre – è quando impegnano le strisce pedonali di slancio, forti del diritto divino della “trazione umana”. Vero che in Italia non siamo al top nel rispetto delle zebre (che già a volte costituiscono di per sé un pericolo per i motociclisti http://www.motociclismo.it/strisce-pedonali-il-comune-di-milano-risponde-ma-non-convince-moto-53627) ma, accidenti, dateci il tempo di frenare. Tra l’altro, uomo su bici uguale veicolo, quindi sarebbe vietato l’uso delle strisce. Poi i contromano, i rossi non rispettati, la circolazione sui marciapiedi… Facciamoci furbi, noi appoggiamo le vostre legittime richieste di più piste ciclabili, voi non superate tutti per piazzarvi davanti a moto e scooter al semaforo…
PUNTATE PRECEDENTI
- Il pedone distratto
- Palla-bambino
- L’automobilista incerto
- Velocisti da coda
- La legge del vialone
- Non aprite quella porta
- A ginocchia larghe
- Viscide rotaie
- Già ci ignorano...
- Non dar de gas
- Imprevedibili pedali