Radical Ducati – F3: da stradale anni 60 a racing
Radical ducati – f3: da stradale anni 60 a racing
La base di questa straordinaria special, la Radical - F3, rimane una Ducati (ovviamente!), ma questa volta si tratta di una piccola e “vecchia” 125 TS del 1963, una tranquilla monocilindrica stradale, dotata però di un motore eccezionalmente bello, profondamente modificato per dargli nuova grinta con componenti di un 250 corsa corta: pistone ad alta compressione, testa ribassata, albero motore alleggerito, camme racing, valvole maggiorate, doppia accensione… Ad alimentarlo ci pensa un carburatore Amal da 32 mm e allo scarico c’è un sonoro trombone artigianale.
CICLISTICA SCONVOLTA
Il motore è appeso ad uno striminzito telaio che è stato opportunamente modificato per trasformare la sospensione posteriore in Cantilever, in luogo di quella tradizionale a doppio ammortizzatore. La ciclistica è sconvolta anche all’avantreno, dove compare una forcella a steli rovesciati proveniente da una Derbi GPR 50. Della moto spagnola è anche il grosso freno a disco, abbinato ad una pinza ad attacco radiale. Al posteriore invece c’è un tamburo di una Ducati 250.
Completa tutto un’estetica semplice e attillata, caratterizzata dal bel serbatoio di una Ducati 160 Sport degli anni Sessanta. Vi piace? Allora conviene dare un’occhiata al sito www.radicalducati.com e lasciarsi ispirare… Se poi volete esagerare sfogliate la gallery delle special più belle del mondo.