Il Triangolo anche per le moto?
Il triangolo anche per le moto?
ROMA 27 marzo 2009 - Anche
le moto avranno l’obbligo del triangolo? Tra le numerose modifiche al
Codice della Strada che potrebbero essere apportate con un decreto d’urgenza,
una in particolare rischia l’aggettivo di paradossale. L’art. 9 del testo
elaborato dalla Commissione Trasporti della Camera abolisce infatti l’esenzione
dei veicoli a due ruote dall’obbligo di segnalare la sosta dovuta ad un’avaria
con il segnale mobile di pericolo, quello comunemente conosciuto come
“triangolo”,
di cui sono dotati automobili e camion e che, ai sensi dell’art. 72 del
C.d.S., sono obbligati ad avere a bordo in quanto “dispositivi che equipaggiano
il veicolo”.
L’art 162 del C.d.s ne impone l’uso fuori dai centri abitati in
caso di sosta sulla carreggiata, di notte quando manchino le luci di
segnalazione
posteriori e di giorno quando il veicolo non può essere scorto da sufficiente
distanza, “esclusi i velocipedi, i ciclomotori a due ruote e i motocicli”
recita testualmente la norma. Ma questa parte è stata soppressa dalla riforma
del testo unico della strada predisposto dalla Camera e che il Governo
vorrebbe introdurre con urgenza insieme con le nuove restrizioni in materia
di guida in stato di ebbrezza.
Stando alle modifiche che verrebbero introdotte all’art 162 del C.d.s
anche i motociclisti sarebbero quindi obbligati a segnalare il veicolo
(la moto) fermo con il triangolo, in quanto i motoveicoli non sarebbero
più esclusi dall’obbligo di utilizzo del triangolo nei casi previsti dalla
legge. Qualora il motociclista non provvedesse alla segnalazione per “mancato
possesso del segnale mobile di pericolo” sarebbe quindi soggetto alla
“sanzione amministrativa del pagamento di una somma compresa tra 38 e
155 euro”, come prescritto dal comma 5 dell’art 162 C.d.s e valido per
le auto, oltre al decurtamento di 2 punti dalla patente.
Sarebbe tutto chiaro se non fosse che la modifica proposta per l’art 162
C.d.s. tramite l’art 9 del testo prodotto dalla Commissione Trasporti
è in contraddizione con l’art 72 C.d.s che limita l’obbligo di circolazione
con il triangolo a bordo ai soli autoveicoli e motoveicoli superiori alle
0,35 tonnellate e al comma 13 prevede una “sanzione amministrativa del
pagamento di una somma da euro 78 a euro 311” (in questo caso si applica
il minimo), per gli automobilisti che circolano sprovvisti del segnale
di pericolo mobile. Per l’art 72 non è stata prevista alcuna modifica
e quindi le motociclette, secondo la legge, restano escluse dall’obbligo
di circolare con il triangolo a bordo. Una contraddizione, perché non si
capisce come un motociclista possa utilizzare il triangolo se non è obbligato
ad averlo con sé.
La nostra lettura dell’articolo è corretta anche secondo gli esperti dell’
autorità
di polizia da noi interpellati. Si attendono quindi chiarimenti da parte
del legislatore e resta la speranza in un’eventuale rettifica del testo
quando sarà presentato il disegno di legge d’iniziativa governativa per
la conversione del decreto legge in legge ordinaria.