Conclusi i test Honda MotoGP a Brno, adesso vacanze!
Conclusi i test honda motogp a brno, adesso vacanze!
Anche i piloti vanno in vacanza. Un mese separa i ragazzi del team Honda Repsol dal GP di Indianapolis, e sia Daniel Pedrosa sia Marc Marquez hanno tutta l'intenzione di godersi questo stop per rilassarsi e tornare concentrati al prossimo appuntamento. Proprio per evitare di lasciare qualcosa al caso, la Honda ha appena concluso tre giorni di test a Brno (qui il resoconto dei primi due), che hanno permesso ai piloti ufficiali sia di lavorare sulla moto 2014 sia di provare la versione 2015 e dare un indirizzo ai tecnici per lo sviluppo. Vediamo cosa è successo nell'ultimo giorno.
COME MICK DOOHAN (E TOM SYKES)
Sostanzialmente il lavoro si è concentato sul setup della moto attuale, principalmente alla ricerca della stabilità che alla RC213V sembra mancare (almeno se si fa un confronto con la Yamaha). Per questa ragione è stato riprogettato il semitelaio posteriore, la parte che sostiene sella e le centraline della moto, cambiando anche i punti di ancoraggio sul telaio per spostare il peso del pilota leggermente verso il posteriore e migliorare il grip in uscita. Considerando che sia Marquez che Pedrosa sono due "pesi piuma", il punto in cui il loro peso spinge sulla moto diventa fondamentale per controllare la non poca potenza che una MotoGP odierna riesce a scaricare a terra.
Insieme a questa modifica è stato messo al vaglio anche un sistema frenante "al manubrio", ossia la leva da pollice per azionare il freno posteriore. Questa modifica rende più semplice, o in alcuni casi possibile, l'azionamento della pinza posteriore anche durante le curve a destra, cosa che con pieghe da 62° non è possibile usando il classico comando a pedale. La moda del freno a pollice la lanciò Mick Doohan - che però lo usava per compensare l'immobilità del piede destro a seguito del noto infortunio che gli ha quasi stroncato la carriera, ma poi risolto brillantemente grazie all'aiuto del dottor Costa - ma resta un sistema attuale visto che lo sta usando il campione in carica della SBK Tom Sykes (che ha conquistato una terza posizione in Gara1 e la vittoria di Gara2 a Laguna Seca, qui gli highlights). Staremo a vedere se questo sistema verrà utilizzato anche durante i prossimi GP oppure era solamente una prova. Nel frattempo ecco cosa hanno dichiarato i piloti alla fine della giornata di test.