Melandri non sta al gioco di squadra e vince Gara2 a Magny-Cours
Melandri non sta al gioco di squadra e vince gara2 a magny-cours
Partenza: Sykes stacca ancora bene ma è sempre Rea a prendersi la prima posizione.
Giro 1/19: Giugliano è 2°, Sykes 3°, Melandri 4° e Guintoli 5°. Giugliano sorprende Rea e passa in testa. Melandri prova l’attacco su Sykes e riesce nel sorpasso. Anche Guintoli ne approfitta per portarsi davanti al numero 1 della Kawasaki.
Giro 2/19: Giugliano sta spingendo tanto e ha un vantaggio di 6 decimi su Rea. Ci sono diversi metri tra i primi due e il trio composto da Melandri, Guintoli e Sykes. Nonostante le diverse imbarcate, Rea rimane vicino a Giugliano. Cade Lowes. Melandri è il più veloce: 1’55”179.
Giro 3/19: Perde l’anteriore e scivola Davide Gigugliano, che peccato per il pilota italiano! Giugliano ripartema sembra che la sua Ducati abbia qualche problema.
Giri 4/19: Sykes ha perso molti metri dalle due Aprilia. Miglior giro di Guintoli: 1’54”690.
Giro 5/19: Rea ha un vantaggio di 8 decimi su Melandri e Guintoli. Lanzi, in nona posizione, tiene testa a Chaz Davies. Rea prova l’allungo e si porta a 1,2 secondi dalle Aprilia.
Giro 6/19: Haslam, 5°, ha un ottimo passo e ha nel mirino la verdona di Tom Sykes che si trova a 2,2 secondi.
Giro 7/19: Guintoli scavalca con facilità Melandri e ora inizia l’inseguimento al primo posto. Cade Sylvain Barrier alla staccata del tornantino.
Giro 8/19: Nel primo settore Guintoli e Melandri si avvicinano molto a Rea.
Giro 9/19: Sykes ha abbassato il ritmo, mentre Rea lo alza. Foret sta preparando l’attacco su Loris Baz, 7°. Rea: 1’53”9, velocissimo l’inglese del Team Pata Honda.
Giro 10/19: Haslam è a 1,2 secondi da Tom Sykes. Miglior giro della gara di Guintoli: 1’53”660.
Giro 11/19: Si riduce ancora il distacco tra Guintoli e Rea. Rea perde il posteriore in curva e cade: il pilota inglese è veloce a ripartire e a riprendere la gara.
Giro 12/19: Haslam si trova a soli 4 decimi da Sykes. Melandri salta al comando della gara. Rea rientra ai box.
Giro 13/19: Haslam sta preparando l’attacco su Sykes. Guintoli e Melandri hanno un vantaggio di 10 secondi.
Giro 14-15/19: I meccanici segnalano a Melandri di cedere la posizione a Guintoli. Cade Laverty che era in sesta posizione. Lorenzo Lanzi, wild-card su Ducati, è 5°.
Giro 16/19: Ancora una “faccina arrabbiata” sulla tabella di Macio Melandri.
Giro 17/19: Haslam è sempre alla spalle di Sykes, ma non riesce a concretizzare un attacco. Melandri ha diversi metri di vantaggio su Guintoli e vuole dimostrare chi ha le carte in tavola per vincere. Sykes si difende bene dagli attacchi su Haslam.
Giro 18/19: Haslam ci prova in frenata in fondo al dritto ma in accelerazione Sykes ha la meglio. Haslam ancora all’esterno e ce la fa: bella lotta tra i due inglesi.
ULTIMO GIRO: Melandri rimane ancora al comando con un vantaggio imponente. Sykes ha mollato e ha già 1,2 secondi di ritardo da Haslam. Manca una sola curva alla fine… e Melandri vince Gara2 davanti a Guintoli. Haslam taglia il traguardo in terza piazza, seguito da Tom Sykes.
Marco Melandri si rimette in pari con Guintoli e conquista la vittoria di Gara2 a Magny-Cours. Nonostante il Team gli avesse impartito le stesse direttive di Gara1, Melandri ha continuato per la sua strada e ha dimostrato di essere lui il numero 1 sul bagnato. Ora Guintoli è a soli 12 punti da Sykes, ancora 4°, ma basteranno per fargli vincere il titolo? Ottima gara anche di Leon Haslam, che fa involontariamente il gioco Aprilia, e sale sul gradino più basso del podio.
Al parco chiuso Melandri afferma: “L’ho fatto per i miei sponsor personali e poi non potevo lasciargli una doppietta così… io le vittorie me le sono sempre guadagnate”. Ora è il turno della Superstock 1000, dove Mercado e Savadori si giocano il titolo! Il prossimo e ultimo appuntamento con il mondiale Superbike è il 2 novembre in Qatar.
MONDIALE SUPERBIKE 2014, MAGNY-COURS – CLASSIFICA GARA2
Cliccate qui per la classifica di Gara2 della SBK
MONDIALE SUPERBIKE 2014 – CLASSIFICA GENERALE
Pos |
Pilota |
Moto |
Punti |
1. |
T. SYKES |
KAWASAKI |
378 |
2. |
S. GUINTOLI |
APRILIA |
366 |
3. |
M. MELANDRI |
APRILIA |
312 |
4. |
J. REA |
HONDA |
301 |
5. |
L. BAZ |
KAWASAKI |
282 |
6. |
C. DAVIES |
DUCATI |
195 |
7. |
L. HASLAM |
HONDA |
176 |
8. |
D. GIUGLIANO |
DUCATI |
162 |
9. |
E. LAVERTY |
SUZUKI |
154 |
10. |
T. ELIAS |
APRILIA |
151 |
11. |
A. LOWES |
SUZUKI |
126 |
12. |
D. SALOM |
KAWASAKI |
95 |
13. |
N. CANEPA |
DUCATI |
65 |
14. |
J. GUARNONI |
KAWASAKI |
45 |
15. |
S. BARRIER |
BMW |
38 |
17. |
C. CORTI |
MV AGUSTA |
25 |
19. |
A. ANDREOZZI |
KAWASAKI |
21 |
21. |
L. LANZI |
DUCATI |
19 |
23. |
L. SCASSA |
KAWASAKI |
16 |
29. |
I. GOI |
DUCATI |
5 |
30. |
R. RUSSO |
KAWASAKI |
5 |
32. |
M. FABRIZIO |
KAWASAKI |
2 |