BMW GS Trophy 2016: dopo il day 2 il Sudafrica al comando
SI INIZIA A FARE SUL SERIO
TRE PROVE SPECIALI NEL DAY 2
Una volta arrivati in valle i piloti devono affrontare la prima prova speciale di giornata: il “Villaggio nemico”. Qui i piloti devono attraversare un vecchio villaggio disabitato, posto vicino al letto di un fiume, nel minor tempo possibile. Il ponte che permette di attraversare il corso d’acqua però è crollato, per cui i team devono trovare la strada più veloce per uscire dalla prova. In caso di caduta di uno dei membri del team, alla squadra viene inflitta una penalità di 30 secondi. Esce vittorioso da questa speciale il Team Sudafrica, ma Francesco Catanese (nostro inviato in posto al seguito del Team Italia), ci dice che anche i piloti azzurri si sono difesi bene in questa sfida. La seconda prova è denominata “Do you know?”: si tratta di una vera e propria interrogazione di cultura generale e di tecnica che viene fatta ai piloti durante tutta la giornata. Ai concorrenti vengono poste domande del tipo “Quale paese che confina con la Thailandia ha la frontiera invalicabile (è la Birmania, il team italiano ha riisposto Laos... ndr)? Qual’è la misura esatta degli pneumatici della R 1200 GS?”.
Di nuovo in sella e via attraverso la giungla fino ad arrivare al bivacco della notte, posto a Mae Hong Son (Thailandia), dove i team devono affrontare la terza ed ultima speciale denominata “Dead end” (Senza uscita). In questa prova, dopo una dura giornata in sella, i piloti devono spingere la moto attraverso un percorso di 50 mt e tornare indietro (spingendo al contrario!) nel minor tempo possibile, senza toccare il nastro ai lati. È una sfida in parallelo, con due Team che gareggiano uno al fianco dell’altro (il Team Italia sfida il Team Messico aiutati da un vero e proprio “tifo da stadio”, dice il Katano). Alla fine il cronometro da ragione alla squadra dell’America Latina, che termina nel minor tempo.
Grazie al video qui sotto potete rivivere le emozioni del day2 del BMW GS Trophy 2016, nella gallery trovate le foto.
IL TEAM SUDAFRICA SI PORTA AL COMANDO, MA...
Dopo cena è il momento della classifica: sommando i punti delle varie prove di giornata è il Team Sudafrica che si porta al comando con 85 punti, seguito da Inghilterra (76) e America Latina (74). Gli azzurri scivolano in undicesima posizione (55), ma Francesco Catanese ha dei dubbi riguardo al metodo di assegnazione dei punti: "Ci siamo rimasti male quando abbiamo visto la classifica. Onestamente devo dire che secondo me hanno fatto male i conti, ho assistito personalmente a diverse prove di altre squadre e vi assicuro che erano andati molto meglio i tre azzurri". Staremo a vedere come andranno le cose nei prossimi giorni... Nel frattempo però i piloti non possono riposare tranquillamente nemmeno durante la notte, ecco ciò che ci riferisce il Katano: “Siamo accampati in un villaggio con intorno delle foreste e delle risaie. Ci sono 4-5 miliardi di specie diverse di insetti che cercano di entrare sistematicamente nelle nostre tende!”
John Harris del Team Sud Africa, ha dichiarato: “Come squadra siamo molto uniti. Abbiamo avuto un paio di difficoltà lungo la strada , ma queste non ci hanno sconvolto. Siamo molto motivati, ci stiamo divertendo molto e abbiamo apprezzato la giornata di oggi, che ci ha portati in testa alla classifica".
CLASSIFICA GENERALE BMW GS TROPHY 2016 DOPO IL DAY2
1 South Africa 85 pts.
2 UK 76 pts.
3 Latin America 74 pts.
4 China 69 pts.
5 CEEU 66 pts.
6 France 62 pts.
7 Argentina 61 pts.
8 Germany 60 pts.
9 USA 59 pts.
10 Brazil 57 pts.
11 Italy 55 pts.
12 Canada 52 pts.
13 Mexico 49 pts.
14 Russia 48 pts.
15 International Female Team 29 pts.
15 Alps 29 pts.
15 South Korea 29 pts.
15 South East Asia 29 pts.