La scomparsa di Luciano Marabese
visionario e con lo sguardo sempre rivolto in avanti
prezioso collaboratore di marchi prestigiosi, immaginifico inventore
idee innovative
Marabese sapeva spaziare in tutti i campi della moto e aveva una preparazione tecnica e pratica che lo aiutava a realizzare un design concreto, una moto o uno scooter che potevano andare direttamente in produzione senza troppi problemi. Con noi di Motociclismo aveva realizzato il prototipo Bastard, un’aggressiva naked su base BMW HP2 che avevamo mostrato al Salone di Milano del 1995. Era una moto davvero innovativa che precedeva l’idea attuale di una scrambler sportiva. Luciano apprezzava il bello, aveva una mano notevolissima nel disegnare e gli piaceva anche dipingere e il suo studio a Cerro Maggiore (MI) semplice e minimalista ne illustrava il carattere. Sapeva immaginare oggetti diversi dalla moto, spaziando nell’industrial design come la collaborazione con Termozeta (produce termoconvettori ed elettrodomestici da cucina), ma anche speciali infradito che nascevano da un sottile foglio di materia plastica.