Ufficiale: le KTM enduro 2T 2018 saranno a iniezione!
I nostri lettori già lo sapevano…
C’è il miscelatore
Insolito alloggiamento per l'iniettore
In compenso allega un disegno che, unito alle foto in nostro possesso (quelle che abbiamo pubblicato su FUORIstrada e che potete vedere nella gallery) permette di capire qualcosa di più della tecnica. Analizzando le foto e il disegno, si nota l’iniettore alloggiato direttamente nel cilindro, che dovrebbe nebulizzare la miscela spruzzando direttamente dentro uno dei travasi. È un sistema non usuale, per chi usa l’iniezione sui motori 2T (motori stradali, s’intende, dato che nel fuoristrada solo la Ossa e la Vertigo da trial hanno l’iniezione).
Il corpo farfallato prevede la presenza di un sensore che legge i gradi di apertura della farfalla e interagisce con l’accensione. Pare invariata la valvola allo scarico, che resta al suo posto e non mostra evidenze di una modifica nel sistema di funzionamento. I carter del motore sono anch’essi invariati, ma in realtà erano già stati progettati in vista di questa importante innovazione tecnica.
Resta da dire che, molto presumibilmente (ma diciamo pure certamente) i nuovi motori TPI andranno ad equipaggiare anche le enduro Husqvarna.