MotoE: quanta Italia nel campionato "silenzioso" di Dorna!
Nella Capitale, questa mattina, è stata presentata ufficialmente la FIM Enel MotoE World Cup, il campionato elettrico che dal 2019 affiancherà Moto3, Moto2 e MotoGP. La Grand Prix Commission, nei giorni scorsi, ha approvato delle novità che riguardano la riorganizzazione delle varie sessioni durante il weekend, molto probabilmente per organizzarsi a ricavare uno spazio anche per la MotoE. Grandi ospiti durante questa presentazione condotta da Guido Meda. Vito Ippolito, Carmelo Ezpeleta e Loris Capirossi hanno rappresentato la FIM e Dorna; presenti inoltre Francesco Starace, Amministratore Delegato di Enel, e Livia Cevolini, CEO e fondatrice di Enegica Motor Company. Molto importante la presenza italiana nel campionato: con Energica a fornire le moto, ed Enel in qualità di main partner, il Bel Paese si mette in mostra per quanto riguarda l'e-motive.
Durante la presentazione, Carmelo Ezpeleta ha fornito ulteriori novità riguardante la MotoE: i team coinvolti saranno gli stessi che prendono parte al Motomondiale, e ciascun team avrà a disposizione due moto ciascuna. Saranno presenti 7 team privati della MotoGP (MarcVDS, Alma Pramac, Angel Nieto, Reale Avintia, Tech3, Gresini) mentre 4 moto saranno fornite a team di Moto2 e Moto3, per un totale di 18 moto al via della prima gara. Un forte segnale, quello di Don Carmelo: la DORNA crede molto in questo progetto, ed è sicura anche del fatto che riscuoterà il successo sperato già nel suo anno d'esordio.
Sebbene la denominazione "World Cup". la MotoE nel 2019 si terrà solo su suolo europeo: gli appuntamenti saranno 5, ma non sono ancora stati svelati. Ciascuna gara, di un massimo di 8 giri, sarà corsa tra il Warm Up della MotoGP e la gara della Classe Regina.
Uno dei momenti salienti della presentazione è stata l'entrata in scena di Loris Capirossi in sella alla Energica Ego, in una sua versione più "racing". La moto già la si conosce: capace di erogare 140 cv a 5.000 giri al minuto, lo 0 - 100 km/h in meno di 3 secondi ed una ricarica sbalorditiva (da 0 all'85% bastano appena 30 minuti),la Ego è un vero missile elettrico su due ruote ad "emissioni zero". Nella versione che correrà nella MotoE, verrà privata di tutte le caratteristiche che la rendono idonea alla circolazione stradale; Livia Cevolini ha aggiunto che sarà svolto un importante compito di R&D durante il campionato per migliorare la moto sia per la pista sia per la strada.