Rossi: "Io team manager? No, resto in sella fino al 2020!"
Durante la conferenza stampa al termine della prima giornata di test invernali in Qatar (dominati da Viñales) Valentino Rossi si è sbilanciato sul suo futuro. Gli è stato chiesto se avesse intenzione di portare suo Sky Racing Team VR46 in MotoGP con le Yamaha lasciate libere dal Team Tech3 (dal 2019 il Team Tech3 e la Casa di Iwata si separano, ndr), ma il Dottore è stato chiaro: resterà in sella come pilota per altri due anni dopo la scadenza del suo attuale contratto (che termina alla fine della stagione 2018).
Ecco le parole di Valentino Rossi: “La situazione è abbastanza chiara. Non mi aspettavo che Poncharal lasciasse la Yamaha: ci abbiamo pensato e sarebbe stata anche una bella opportunità, ma ora non ce la facciamo. Posso dire che per i prossimi due anni non faremo un teamMotoGP con Yamaha. Anche perché, probabilmente, correrò io. Potrebbe essere una cosa per il futuro, quando smetterò; eventualmente, se ne parla più avanti, ma non nel 2019 - 2020”.
Ora che anche Marc Marquez ha appena rinnovato il suo contratto con Honda, si prospetta un nuovo triennio di grandi sfide in pista tra i due campioni.