a cura della redazione - 27 October 2018

“Altro che motoseghe, le sportive sono… le moto più sicure!”

Un lettore ci scrive per darci la sua opinione riguardo alle moto supersportive, non è d'accordo con chi dice che sono eccessive su strada

Caro direttore, il lettore Fabio Baldrati (cliccate qui per leggere cosa ci ha scritto) esprime un giudizio legittimo sul senso di una supersportiva. Io la penso assolutamente all’opposto. La supersportiva è fusione tra bellezza, efficienza e performance. Una macchina eccessiva? Ritengo la supersportiva la moto più sicura al mondo, ma solo se si è saggi alla guida. Una prova? Rispettate i limiti e provate a frenare! La belva si ferma in un baleno, la posizione di guida tiene concentrati sulla strada. La leggerezza e la tenuta sono assolute. Gira come un compasso! E se occorre un sorpasso impossibile? Ti cava d’impaccio in un battito di ciglia! In altre parole, usatela rispettando i limiti di velocità e non vi tradirà.

Mario Ferrari - Tromello (PV)

Il commento di Motociclismo

Caro Mario, le supersportive di oggi infrangono i limiti autostradali in prima marcia, e gli inviti alla prudenza come il tuo non sono mai troppi, in particolare quando si guidano moto di questo tipo. È vero, esse rappresentano il non plus ultra sul mercato delle due ruote adottando, come sappiamo bene, i più importanti ritrovati tecnologici in chiave sicurezza: freni, ABS, controllo di trazione, antiwheeling, sospensioni, gomme e telaio sono indiscutibilmente al top. Le supersportive mantengono tuttavia una pericolosità intrinseca, connaturata al motore esplosivo e a una ciclistica non sempre amichevole. Per questo siamo convinti che, su queste moto, un motociclista poco esperto potrebbe trovarsi in situazioni difficili da gestire più facilmente che su moto “normali”.

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