Inaugurata la nuova sede di Husqvarna Motorcycles
Inaugurata la nuova sede di husqvarna motorcycles
Cassinetta di Biandronno (VARESE) 21 settembre 2009 – È
stata inaugurata
la nuova sede di Husqvarna Motorcycles, voluta e realizzata in meno di
quindici mesi dalla neotitolare BMW. Il taglio del nastro è stato fatto
dal presidente di BMW Motorrad, Hendrik von Kuenheim (nella foto a sinistra),
insieme con Reiner Thoma (a destra), presidente e amministratore delegato
di Husqvarna. Non sono mancate anche le rappresentanze politiche e territoriali:
fra gli ospiti sono arrivati il presidente della Commissione Bilancio Giancarlo
Giorgetti, il presidente della Provincia di Varese, Dario Galli, e il sindaco
di Biandronno, Antonio Calabretta.
L’edificio che ospita la nuova sede è collocato su un'area di
6.300 metri
quadri. Ha una pianta di 2.603 mq, superficie corrispondente a quella del
piano terra, dove si trova il Reparto Motori, con i banchi prova. Il primo
piano ospita, invece, il Centro Stile, disposto su 753 mq e la Divisione
Sviluppo, che ha a disposizione 816 mq. Per ottimizzare i processi aziendali,
lo stesso piano alloggia anche l’Ufficio Ricerche di Mercato e
l’Ufficio
Acquisti, in modo tale che i responsabili di queste due funzioni possano
lavorare coordinandosi con i designer ed i ricercatori, così da poter
realizzare
prodotti migliori. Il secondo piano, di 592 mq, è dedicato
all’Amministrazione
e alla Direzione. I progettisti hanno previsto anche uno showroom dove
saranno esposti su 325 mq. In totale la nuova sede ha una superficie complessiva
di 42.320 mq. La volumetria della costruzione è di 25.156 metri
cubi.
Ha detto Reiner Thoma: “Il
nuovo Quartier Generale e la sua organizzazione sono state pensate e progettate
per favorire lo sviluppo del prodotto e per integrare in maniera ottimale
tutte le unità funzionali coinvolte nel processo di creazione
dell’intera
gamma Husqvarna Motorcycles. La struttura è concepita in modo tale da far
fronte alla prevista crescita nel medio termine e per poter essere integrata
senza problemi nel lungo termine. Per esempio, la capacità produttiva
dello
stabilimento potrà raggiungere, con ulteriori piccole modifiche, la quota
di 40mila moto all'anno”.
Nel clima festoso dell’inaugurazione, non sono mancate nemmeno le proteste
dei sindacati aderenti alla FIOM-CGIL e Failms Cisal, che hanno coinvolto
un gruppo di lavoratori, guidato dal sindacalista Oscar Brun della Fiom,
che dice alla testata Varese News: “il timore è che Husqvarna
voglia
abbandonare la produzione sul Lago di Varese. Brun ricorda:
“Husqvarna
non è in crisi ma – lo scorso luglio n.d.r. - sono state
richieste
la cassa integrazione straordinaria e la mobilità per 50 lavoratori.
Tutto
ciò senza un progetto industriale adeguato. Noi chiediamo
l’impegno dell’azienda
contro i licenziamenti e la garanzia del mantenimento della produzione
a Cassinetta”.