a cura della redazione - 09 December 2023

Le novità Moto Guzzi 2024

La Casa lariana presenta la nuova maxienduro che condivide il motore - solo quello - con la Mandello. Dispone di 5 riding mode e può montare il radar. Torna anche una sportiva vintage su base V7 ed è stata rinnovata la V85 TT. Ecco tutti i nuovi modelli Moto Guzzi 2024

STELVIO

Già provata in anteprima mondiale, la nuova Stelvio ha in comune con il vecchio modello (fuori produzione dal 2016) solo il nome. Il nuovo motore è raffreddato a liquido e l’estetica passa dal classico all’attuale. Questa Stelvio nasce a Noale, ormai sede dell’R&D di tutto il Gruppo Piaggio, ma viene assemblata a Mandello. Con la touring Mandello ha in comune solo il motore, un V2 trasversale di 90° di 1.042 cc, con distribuzione bialbero a 4 valvole comandate da bilancieri a dito. Controllato in ride by wire offre 5 riding mode di serie: Pioggia, Turismo, Strada, Sport e Offroad (questo in più rispetto alla Mandello). Sono impostati lavorando sui parametri di 4 funzioni: curva di erogazione; controllo di trazione; freno motore e ABS. Il telaio è in tubi in acciaio con motore con funzione portante, l’interasse misura 1.520 mm e il peso in ordine di marcia è pari a 246 kg. La frenata è affidata allo stesso impianto della Mandello, con all’anteriore due dischi da 320 mm con pinze Brembo a 4 pistoncini ad attacco radiale, affiancati dal disco posteriore da 280 mm con pinza flottante a doppio pistoncino. Nel mode Offroad è possibile disinserire l’ABS (si riattiva alla prima riaccensione). I cerchi a raggi calzano pneumatici tubeless 120/70-19” e 170/60- 17”. Il cupolino elettrico e i deflettori sono studiati nella galleria del vento per la massima efficienza. Ad ora è disponibile un unico allestimento, ma la lista degli optional è lunga, a partire dai sistemi di assistenza ARAS, con radar anteriore e posteriore. Poi valigie laterali, selle riscaldabili di diversa ergonomia e altezza, manopole riscaldabili, barre paramotore con attacchi per i faretti ausiliari, sistema di rilevamento della pressione degli pneumatici, Moto Guzzi MIA, l’applicazione che consente di collegare il cellulare con il cruscotto TFT, cambio elettronico up&down e antifurto.

PREZZO: n.d.

DISPONIBILITÀ: n

V7 STONE CORSA

Nell’attuale gamma V7 mancava una variante di tono sportivo e ora la nuova V7 Stone Corsa colma la lacuna. Realizzata sulla base della Stone, quella con le ruote a razze, si distingue per il cupolino e la sella clubman (con cover opzionale per renderla monoposto): due componenti racing che ben si abbinano alla colorazione grigio-rossa. Ci sono poi dettagli come il tappo del serbatoio ricavato dal pieno in alluminio anodizzato nero e la targhetta sul supporto del manubrio. Scompaiono i soffietti alla forcella della V7 Stone, compaiono gli specchietti “bar end” montati alle estremità del manubrio, che è di tipo alto, per privilegiare il comfort e rendere la guida più immediata. Certo, su una moto così potrebbe venir voglia di una bella coppia di mezzi manubri, disponibili come optional. Confermata per il resto la base tecnica, a partire dal bicilindrico a V di 90° e 853 cc di cubatura. Eroga 65 CV a 6.800 giri ed è disponibile anche depotenziato per patente A2. Altezza sella 780 mm, peso in ordine di marcia 218 kg.

PREZZO: 9.999 euro

DISPONIBILITÀ: già in vendita

V85 TT

Il frontale delle V85 resta caratterizzato dal doppio proiettore circolare con all’interno l’aquila Moto Guzzi che funge da DRL. Ma i supporti del proiettore e del quadro sono ora in alluminio pressofuso, così come il maniglione. Gran lavoro sulla protezione aerodinamica, con un nuovo parabrezza regolabile manualmente su 5 posizioni. Nuovi anche il display TFT a colori da 5” e i comandi al manubrio. Lato motore, ora Euro 5+, viene introdotta la fasatura variabile, che porta la potenza massima da 76 a 80 CV e la coppia massima da 80 a 83 Nm a 5.100 giri/min, di cui il 90% già disponibile a soli 3.500 giri. Il monoammortizzatore è ora regolabile nel precarico molla tramite un pomello. Le sospensioni offrono un’escursione ruota di 170 mm sia all’anteriore sia al posteriore. Aumenta anche la dotazione elettronica, con l’adozione di una piattaforma inerziale a sei assi che, abilita la funzionalità del Cornering ABS. Rivisto anche l’impianto frenante: il doppio disco da 320 mm è morso da una coppia di nuove pinze Brembo monoblocco ad attacco radiale a 4 pistoncini contrapposti, mentre al retrotreno c’è una pinza flottante a 2 pistoncini con un disco da 260 mm di diametro.

PREZZO: n.d.

DISPONIBILITÀ: n.d

V85 STRADA

La Strada (senza TT) è la versione “base” con i cerchi in lega e priva di piattaforma inerziale (e quindi di ABS Cornering) che punta su leggerezza ed essenzialità: il codone è privo di maniglione posteriore; mancano anche paracoppa e paramani, tipici delle moto da enduro (sono disponibili come accessori). Questa versione pesa così 4 kg in meno rispetto alla TT. L’impronta stradista è sottolineata anche dal parafango antispruzzi sulla ruota anteriore e dalle tinte sobrie Nero e Grigio (foto).

PREZZO: n.d.

DISPONIBILITÀ: n.d

V85 TT TRAVEL

La Travel dispone di un parabrezza regolabile e con deflettori maggiorato del 22% rispetto alla TT “base”. Di serie ci sono poi le valigie (37+27,5 litri) che utilizzano la stessa chiave della moto, le manopole e la sella pilota riscaldabili e la piattaforma Moto Guzzi MIA, che include la navigazione e il sistema di infotainment per la gestione di assistente vocale, telefonate e musica tramite i comandi al manubrio. La moto è solo in tinta Bronzo Deserto.

PREZZO: n.d.

DISPONIBILITÀ: n.d

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