di Beppe Cucco - 10 February 2024

Mercato moto Europa: l’Italia tira il gruppo

Nel 2023 le nuove immatricolazioni di moto nei cinque maggiori mercati europei hanno segnato una crescita del 10%. Il nostro Paese ha fatto registrare il più alto numero di immatricolazioni, davanti a Germania e Francia

Il mercato delle due ruote nuove in Italia ha chiuso il 2023 con numeri che non si vedevano dal 2010! Stando ai dati diffusi da ACEM (Association des Constructeurs Européens de Motocycles) nel 2023 sono cresciute anche le nuove immatricolazioni di moto nei cinque maggiori mercati europei (ovvero Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito), che hanno raggiunto quota 1.049.898 unità. Ciò rappresenta un aumento di circa il 10,5% rispetto allo stesso periodo del 2022 (950.437 unità).

Il numero di moto immatricolate aumenta significativamente in quattro paesi su cinque, con il Regno Unito che è l’unico paese a chiudere leggermente in negativo. Con 320.186 vendute (+18% su base annua) l’Italia tira il gruppo, seguita da Germania (213.801 unità, +7,2%), Francia (206.731 unità, +6,9%) e Spagna (201.115 unità, +13,6%). I volumi sono rimasti sostanzialmente stabili nel Regno Unito: 108.065 unità, -1,2%.

Le immatricolazioni di ciclomotori hanno raggiunto un volume totale di 193.145 unità nei sei mercati europei dei ciclomotori monitorati da ACEM (vale a dire Belgio, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi e Spagna). Questo volume di immatricolazioni rappresenta una riduzione del 24,5% rispetto allo scorso anno (255.909 unità). Il calo ha i suoi picchi nei Paesi Bassi (34.027 unità, -45,1%) e Germania (17.627 unità, -40,5%), seguite da Francia (75.426 unità, -19,1%) e Italia (18.737 unità, -13,3%), Belgio (-3,8%) e Spagna (-5,2%).

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