di Fabio Meloni - 20 February 2024

I dettagli dell’elettronica della nuova Suzuki GSX-S1000GX

La dotazione di sistemi elettronici di supporto alla guida sulla nuova Suzuki GSX-S1000GX è piuttosto ricca e conta (anche) i sistemi che sorvegliano la frenata e sovrintendono il funzionamento delle sospensioni

La dotazione di sistemi elettronici di supporto alla guida sulla nuova Suzuki GSX-S1000GX è piuttosto ricca e conta (anche) i sistemi che sorvegliano la frenata e sovrintendono il funzionamento delle sospensioni. È poi presente il controllo di trazione. Suzuki lo chiama Smart TLR (Traction, Lift and Roll Torque) Control perché include un controllo dell’impennata e un controllo della coppia. Quest’ultimo limita la coppia massima erogata a moto piegata per evitare slittamenti. Il TLR è regolabile su sette livelli (+ off) che riducono o aumentano la sorveglianza elettronica. Ci sono tre mappature di erogazione o per meglio dire curve di apertura delle valvole a farfalla: dolce (C), standard (B), diretta (A).

È presente il cruise control: funziona nel range di velocità 30-180 km/h, in tutte le marce tranne la prima. Non si disattiva al cambio marcia. La GX è anche equipaggiata col cosiddetto Low RPM Assist, sistema che gestisce autonomamente il regime del minimo al rilascio della frizione per evitare lo spegnimento del motore. Di serie infine il Suzuki Road Adaptive Stabilization. Quando si viaggia su fondi sconnessi, la GX attiva il Floating Ride Control, e limita la reattività al comando del gas, evitando così che gli scossoni possano avere come effetto delle indesiderate accelerazioni decise. Mappature di erogazione, TLR e taratura delle sospensioni sono coordinati da tre modalità di guida customizzabili tranne per quanto riguarda il primo sistema: la modalità A prevede in ogni caso la mappatura A, la B la B e così via.

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