di Mario Ciaccia - 22 April 2024

KOVE 800X PRO, la moto che le spara grosse... e che le mantiene pure

A renderci perplessi era soprattutto il dato dichiarato per il peso, che sembrava davvero esagerato, ma confessiamo che la sua bella linea e le caratteristiche dichiarate ci hanno fatto sbavare a lungo prima di riuscire, finalmente, a guidarla

Tra il video (pubblicato qualche giorno fa), questo articolo e quello per Motociclismo cartaceo corro veramente il rischio di dire le stesse cose troppe volte, ma questa moto è troppo importante per non straparlarne. Veniamo subito al sodo e spieghiamo perché ci abbia colpito così tanto. Ѐ fortemente sbilanciata per il fuoristrada, per cui posizione di guida in piedi, erogazione, comportamento delle sospensioni e frenata sono a livelli molto alti. Non c'è nulla di nuovo in questo, però, perché non è certo l'unica capace di andare così bene nel fuoristrada veloce.

Quindi, dicevamo, la Kove 800X va bene nel fuoristrada veloce ma non è l'unica a farlo. Allo stesso tempo, però, pur avendo un'ottima postura in piedi, ha la sella abbastanza vicina al suolo (875 mm dichiarati), uno sterzo dal raggio abbastanza contenuto e un peso davvero basso, se rapportato al resto dell'universo bicilindrico, per cui invoglia anche ad infilarsi in mulattiere dalla dubbia riuscita. Abbiamo rilevato 191,8 kg di peso effettivo con il pieno di benzina. Se fossero veri i 19 litri dichiarati per il serbatoio, stiamo parlando di 178 kg in ordine di marcia senza benzina. Ѐ un record, è praticamente il peso che BMW dichiarava per la sua HP2, senza riuscire a mantenerlo (ne rilevammo 189). Una maxienduro con la sella bassa e un peso di 178 kg a vuoto fa veramente la differenza nel brutto e questo, abbinato all'ottimo comportamento in fuoristrada di motore e ciclistica (le sospensioni piacciono sia a chi va forte, perché hanno tanto sostegno, sia a chi va piano, perché copiano le piccole asperità anche se, sulle prime, sembrerebbero restie a partire), ci fa collocare la Kove in una posizione tutta sua, unica. Va bene tanto in pista da cross quanto nello zampetting! Capite perché siamo così colpiti? E non basta: chiude il cerchio il prezzo, 10.040 euro chiavi in mano. Anche qui le altre sono lontane. In pratica, questa prova la potremmo chiudere qui.

Prima questione: sì, la comprerei. Ma sono europeo, le mie sorti sono legate a quelle dell'industria italiana in particolare. Una moto che va così bene e che costa così poco è pericolosissima, per la nostra economia. Viene da domandarsi: perché le moto italiane, europee e giapponesi pesano e costano così tanto? Altre domande: quanto sarà affidabile, quanti km durerà, si troveranno i ricambi? Adesso che Zhang Xue (il geniale ad di Kove) se n'è andato, le Kove saranno sempre così messe bene a fuoco? E se BMW, Aprilia, Yamaha, KTM, Ducati ecc. non sono mai state capaci di realizzare moto così leggere, come diavolo ha fatto Kove a riuscirci?

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