di Riccardo Villa - 18 May 2024

“Un restyling ad ogni evoluzione della MT-09? Abbiamo seguito le richieste dei clienti”

Abbiamo intervistato Fabrizio Corsi, Product Communication Manager di Yamaha Italia, che ci ha parlato dell’evoluzione della MT-09, del perché sono aumentati il prezzo e il peso, del futuro del modello…

La MT-09, sin dalla sua nascita ha riscosso parecchio successo. Come mai ad ogni aggiornamento è stata stravolta l’estetica e soprattutto il frontale?

“Perché abbiamo seguito quello che ci hanno chiesto i clienti, sia dal punto di vista estetico sia dal punto di vista dinamico della moto. All’inizio la moto era veramente un ibrido tra la motard e una roadster, abbiamo cercato di fondere un concetto totalmente innovativo per Yamaha, rispettando però la nostra tradizione, quindi seguendo esigenze e tempi, abbiamo sempre aggiornato il design e i gruppi ottici sono parte del design.”

Rispetto al model year 2021 il peso è aumentato di 4 kg, siamo passati da 189 a 193. Come mai? Quali parti sono più pesanti?

“Principalmente per via degli interventi fatti al motore necessari per rientrare nella più stringente normativa Euro5+. In aggiunta a questo abbiamo il nuovo display TFT, il nuovo pacchetto elettronico e la piattaforma inerziale che ha guadagnato il Back Slip Regulator. Sommando il tutto si arriva facilmente a questi 4 kg in più.”

Uno dei punti di forza della della MT-09 sin dalla sua nascita è stato il prezzo. Adesso siamo alla quarta generazione e, pur essendo in linea con la dotazione, rispetto alla prima è cresciuto di 3.000 euro...

“Sono passati 10 anni dalla prima generazione e il mercato è cambiato moltissimo, però rispetto all’aggiornamento del model year 2021, considerando il display TFT , il sistema di navigazione Garmin che è gratuito e tutti gli aggiornamenti tecnologici che ha avuto anche dal punto di vista meccanico, per esempio con la nuova pinza radiale Brembo da 16 mm abbiamo aumentato solo di 300 euro. È una normale evoluzione sia della componentistica sia del telaio che della ciclistica. La prima MT-09 era molto più semplice dal punto di vista delle dotazioni, era veramente una fun bike, in questi anni si è arricchita di contenuti elettronici come la piattaforma inerziale a sei assi, le sospensioni completamente regolabili… sono tutti elementi che fanno salire il prezzo. Inoltre segue anche il trend dell’evoluzione della vita e dei costi in questi ultimi dieci anni.”

Il superamento della soglia dei 10.000 euro, che possiamo considerare lo step che separa una moto di fascia "accessibile” da una più impegnativa per il portafoglio, vi spaventa? Avete paura che possa cambiare il target di acquirenti?

“No, perché comunque rispetto al suo segmento e alle sue concorrenti il prezzo rimane molto competitivo. A parità di tecnologia e dotazione lo è molto.”

Avete mai pensato ad una MT-09 con meno tecnologia e meno elettronica per posizionarla a livello di mercato più vicina alla MT-07, magari proporla ad un prezzo sotto i 10.000 euro? Mentre mantenere sulla 09 SP, che è il modello premium, tutta l’elettronica e le dotazioni presenti oggi?

“In realtà crediamo che il prezzo della MT-09 sia già molto competitivo così. La MT-07 è una moto completamente differente, è una entry level che non ha elettronica e nasce proprio per le nuove generazioni che iniziano ad andare in moto e quindi riteniamo sia un modello propedeutico alla crescita, allo sviluppo, così come tutta la piattaforma 700 di Yamaha, il Ténéré, la XSR 700, la Tracer 700. La serie 900 si arricchisce di contenuti per una clientela in grado di comprendere e sfruttare le potenzialità delle moto al 100%.”

Ok, quindi c’è una MT per “tutte le età”?

“La gamma MT è super completa, si parte dalla 125 a sedici anni, poi abbiamo la MT-03 che si posiziona già nel livello intermedio rivolgendosi ai possessori di patente A2. A seguire la MT-07 e tutta la famiglia MT-09, 09 SP arrivando fino alle MT-10 e 10 SP.”

I nuovi blocchetti elettrici con il comando degli indicatori di direzione che si disattivano automaticamente ci sono piaciuti molto. Questa tecnologia arriverà anche sul resto della gamma?

“Questa è la prima volta che li utilizziamo e hanno fatto il loro debutto proprio sulla MT-09. L’ergonomia era un punto fondamentale per migliorare l’esperienza di guida e in supporto a questo c’è anche il resto: nuovi comandi come il joystick e il pulsante per cambiare velocemente mappatura del motore. A questo abbiamo aggiunto il sistema di sicurezza che in caso di frenata improvvisa attiva simultaneamente il lampeggio dei quattro indicatori di direzione. Seguirà uno sviluppo su tutta la gamma.”

Previsioni di vendita? Quante moto avete ordinato?

“Non comunichiamo i numeri dei preordini ma ci aspettiamo di restare in linea con il passato, puntando a diventare i leader nel settore.”

© RIPRODUZIONE RISERVATA