di Riccardo Villa - 03 June 2024

CFMOTO 450SR-S, la prova video

Abbiamo provato la CFMOTO 450 SR-S, la versione top di gamma della media sportiva per patenti A2 Tra le novità il forcellone monobraccio, controllo di trazione, cerchi rossi e disco freno posteriore maggiorato. Il motore bicilindrico parallelo da 450 cc, così come il telaio e il comparto sospensioni, sono gli stessi della 450SR "tradizionale". Ecco le nostre impressioni di guida, i pregi e i difetti della CFMOTO 450 SR-S

Ad Eicma 2021 CFMOTO mostrò il concept SR-C21: si trattava di una sportiva dalle linee filanti ed ultra moderne, con ali aerodinamiche e dotazioni al top della categoria. In commercio è arrivata poi la 450SR, che avevo perso però parte dell’estro del prototipo; manteneva le linee moderne e “cattive” ma riceveva una dotazione tecnica e componentistica più in linea con la cilindrata. Ma ecco che ora CFMOTO mostra i muscoli e presenta la più aggressiva versione S della 450SR. Un nuovo modello che si differenza della standard per una ciclistica più performante ed un pacchetto elettronico più ricco e completo.

Nello specifico arrivano un bel forcellone monobraccio in alluminio, cerchi rossi, nuovo impianto di scarico, disco freno posteriore maggiorato (disco da 240 mm, con pinza a due pistoncini) e controllo di trazione.

A spingere la 450SR-S rimane il bicilindrico parallelo quattro tempi da 449 cc, accreditato di 46,7 CV a 9.250 giri/min e con un picco di coppia di 39,3 Nm a 7,750 giri/min. 14 i litri di capacità del serbatoio, 179 i kg di peso della moto.

Per scoprire nel dettaglio come è fatta e come va, mettetevi comodi e date un occhio alla nostra prova video realizzata da Riccardo Villa e Marco Gualdani, dove abbiamo messo alla frusta la 450SR-S fra i cordoli dell'Ottobiano Motorsport.

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