Misano invasa dagli appassionati Aprilia
I campioni della MotoGP in pista con le RS-GP, la gara a coppie con le RS 660, l’esibizione delle due tempi 125 e 250 cc, i test ride, le visite guidate al box, il palco e otto ore consecutive di spettacolo by Radio Deejay. Tutto questo è stato Aprilia All Stars, l'evento che ha letteralmente infiammato il circuito di Misano
In un caldo sabato di giugno il circuito di Misano è stato reso ancor più rovente da migliaia di appassionati che hanno raggiunto la pista per l’Aprilia All Stars, la grande festa della Casa di Noale. Sono arrivati in oltre ventimila, da ogni parte d’Italia e d’Europa, per festeggiare Aprilia, le sue moto, i suoi piloti e la sua storia.
Numerosi anche i piloti che sono accorsi per festeggiare insieme agli appassionati la Casa italiana ed europea più vincente nel Motomondiale (298 vittorie nei GP): ai campioni di oggi, Maverick Viñales, Aleix Espargaró, Miguel Oliveira e Lorenzo Savadori, si sono unite vere leggende come Max Biaggi, Loris Capirossi, Alex Gramigni e Mattia Pasini. Piloti che si sono divertiti, e hanno letteralmente fatto impazzire il pubblico, riportando in pista le 125 e le 250 cc dominatrici delle classi 2T del Motomondiale, per poi essere protagonisti della Race of Stars, la gara a coppie e con partenza in stile Le Mans che li ha visti battagliare in pista in sella alle Aprilia RS 660. Alla fine di undici giri, e dopo due cambi pilota, ha vinto la coppia formata da Miguel Oliveira e Loris Capirossi, capaci di siglare tempi strepitosi con una moto completamente di serie (il best lap in gara è stato di Miguel: 1’45”504).
Tra le centinaia di moto presenti le Aprilia RS-GP, sia quelle Factory di Aprilia Racing sia quelle della squadra americana TrackHouse con livree a stelle e strisce, sono state le protagoniste indiscusse della giornata. Ma tanto è stato l’entusiasmo dimostrato dal pubblico anche nei confronti dei campioni dell’off road. Jacopo Cerutti, dominatore sul traguardo di Dakar della Africa Eco Race, Francesco Montanari e Claudio Spanu, che hanno presentato le loro Aprilia Tuareg preparate da GCorse.
E ancora, l’area gaming, i test ride gratuiti, la proiezione in anteprima del docufilm “Tuareg regina d’Africa”, la mostra “Aprilia vista dall’Oriente” della fotografa giapponese Aki Kusudo, il tutto accompagnato da otto ore consecutive di musica e spettacolo dal palco di Radio DeeJay. E alla fine un giovane, e fortunato, fan Aprilia, si è anche portato a casa una RS 457, vinta mediante un’estrazione casuale tra tutti gli iscritti al concorso.
Il culmine della festa è stata la grande parata finale in pista, dove si sono visti praticamente tutti i modelli della casa veneta, dalle off-road anni ’70, alle mitiche sportive 125 degli anni ’80, le SBK bicilindriche, le motard e via via fino alle recenti RSV4, Tuono V4, Tuareg e le prime RS 457.
L’appuntamento è ora per Aprilia All Stars 2025!