di Riccardo Villa - 23 August 2024

In arrivo una Honda CBR400RR con motore quattro cilindri in linea?

Non ci sono informazioni ufficiali in merito all'arrivo di una sportiva Honda di media cilindrata con motore quattro cilindri in linea, ma diversi presupposti lasciano pensare ad una possibile controffensiva della Casa dell'Ala in questa fascia di mercato. Ecco cosa sappiamo

Sportiva quattro in linea

Già nel 2020 si parlava dell'intenzione di Honda nel produrre una CBR di medio-piccola cubatura spinta da un motore a quattro cilindri in linea. Si tratta di una architettura che nel mercato europeo sta via via scomparendo, in favore dei più leggeri, versatili e convenienti bicilindrici parallelli, i quali oltre a ridurre i consumi, i costi di produzione e i pesi permettono una maggior versatilità alle piattaforme.

Tuttavia i quattro-in-linea non stanno scomparendo, perché nei marcati globali riescono ancora ad avere la loro fetta di clientela che, seppur di nicchia, permette loro di restare in vita. Anche l'interesse per questi piccoli ma ruggenti propulsori è alto: Kawasaki ha presentato lo scorso anno la Ninja ZX-4RR (399 cc, 77 CV, 189 kg in o.d.m), Kove la 450RR Pro (443 cc, 70 CV, 165 kg in o.d.m) e QJ Motor la SRK 421 RR (421 cc, 77 CV, 176 kg a secco).

Secondo quanto riferito dai colleghi giapponesi di Young Machine la CBR400RR (questo il nome ipotizzato) sarebbe vicina al suo debutto, e sfrutterebbe la piattaforma tecnica della attuale CBR250RR attualmente in commercio in Giappone. Telaio a traliccio in acciaio, forcella a steli rovesciati di 37 mm di diametro, monoammortizzatore regolabile con serbatoio separato, pinze freno Nissin ad attacco radiale e un'estetica sportiva che riprende concettualmente le sorelle maggior CBR600RR e CBR1000RR-R Fireblade SP. Il motore avrebbe una cubatura di circa 400 cc, con una potenza massima che si aggirerebbe attorno ai 60 CV. Si tratterebbe di una perfetta rivale dei modelli sopracitati, e una potenza globale come Honda non può certo restare in disparte.

Anche con E-Clutch?

Una delle novità tecnicamente più interessanti viste alla scorsa Eicma è sicuramente la frizione E-Clutch di Honda, un sistema di controllo automatizzato della frizione che mantiene anche il tradizionale comando al manubrio, permettendo un utilizzo delle due modalità, automatica e manuale, senza alcuna soluzione di continuità. Dal punto di vista meccanico non c’è nulla di diverso rispetto a un comando manuale, a parte la presenza dei motorini elettrici e dei relativi ingranaggi di attuazione. L’unica differenza è nell’alberino di comando che, in una frizione tradizionale, è posto in rotazione dal cavo mosso dalla leva sinistra.

Stando a quanto dichiarato dai colleghi di YM, la CBR400RR potrebbe essere proposta anche con questa frizione, con una particolare messa a punto per sfruttare al massimo le performance del motore.

Ovviamente si tratta di ipotesi, e al momento non possiamo dire per certo che questa piccola belva arriverà sul mercato. Non ci resta quindi che aspettare notizie ufficiali da parte di Honda o l'autunno, quando la Casa dell'Ala porterà le novità 2025 ad Eicma!

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