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di Giorgio Sala
13 February 2019

Pol Espargaro: "Pedrosa e Tech 3 fondamentali per KTM"

Il pilota con più esperienza sulla KTM RC16 è sicuramente Pol Espargaro. Il podio a Valencia ha galvanizzato tutti e Polyccio proverà in tutti i modi a replicarlo. Espargaro racconta a Motociclismo quanto la moto sia migliorata rispetto al 2018, ma con una concorrenza (Ducati in primis) agguerrita non sarà facile
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Durante la presentazione del Red Bul KTM Factory Racing Team a Mattighofen, Pol Espargaro sembrava entusiasta delle novità provate nei test invernali e soprattutto dei risultati ottenuti a Sepang: nuove carene, nuovi scarichi e nuovi dettagli per forcella e forcellone fanno sì che la RC16 riesca a stare al passo, dal punto di vista dello sviluppo, con le altre case. Tutti i piloti, però, vorrebbero un motore leggermente più potente, soluzione che renderebbe questa moto, a loro avviso, davvero competitiva.
Pol Espargaro durante la presentazione ufficiale del Team KTM
Pol, com’è andata in Malesia?
"I test sono andati alla grande, sono stati 5 lunghi giorni sotto un caldo torrido guidando per un totale di circa 280 giri e abbiamo provato molte cose nuove. Il feeling è molto buono, in questi giorni abbiamo ottenuto tantissime informazioni sulla moto. La KTM ora risulta più fluida, più veloce e più facile da guidare: era il nostro obiettivo ad inizio test e ora lo abbiamo raggiunto".

La moto quindi è migliorata tanto rispetto al 2018
"Sì la moto è davvero migliorata, ma anche tutti gli altri sono migliorati tantissimo. Il passo ed il tempo sul giro secco sono stati i principali miglioramenti, ma anche i crono registrati con la gomma che ha oltre 10 giri sono scesi rispetto al passato. Adesso, con la gomma usurata, il comportamento della moto è più docile. Il consumo delle gomme viene gestito molto meglio grazie ad un lavoro molto intenso nell’elettronica. L’unica area in cui siamo un po’ carenti è il motore, ma in Austria sono già al lavoro e sono fiducioso dei risultati. Complessivamente tutti i ragazzi nel box sono molto contenti della situazione".

Pensi che le parti provate a Sepang siano i miglioramenti giusti, di cui voi avevate veramente bisogno?
"In Malesia, con KTM, siamo stati più veloci che mai. Il ritmo è stato il migliore degli ultimi due anni, quindi sono molto fiducioso del lavoro svolto fino ad ora. Sfrutteremo gli ultimi due giorni in Qatar per testare velocemente ancora tutto ed essere sicuri di non aver fatto nulla di sbagliato".

Tra l’altro nei test hai fatto uno spaventoso volo alla curva 1
"Purtroppo capita che provando cose nuove si spinga sempre al limite… e capita anche di superarlo! Fisicamente però sono a posto, al 100%, ne sono uscito illeso".

Lo scorso anno hai chiuso la stagione nel miglior modo possibile, quest’anno pensi sia difficile replicare un podio?
"Beh sarà molto difficile quest’anno, la competitività è altissima. Ovviamente non mi tirerò indietro da questa sfida e proverò di sicuro a ritornare sul podio. Ogni domenica ci svegliamo con l’obbiettivo di finire lì sopra, lo abbiamo ottenuto a Valencia ed è stata un’esperienza indimenticabile, un momento magico per noi e per tutta la Casa, un risultato arrivato dopo tantissimi sforzi e costantemente".

Quanto pensi sia importante Dani Pedrosa per KTM?
"È un valore aggiunto importantissimo, così come l’arrivo di Tech3 nell’universo KTM. Dani può portarci tantissime informazioni preziose: lui arriva dalla Honda, un team di riferimento nel campionato. Sicuramente sarà un aiuto prezioso nel migliorare il metodo di lavoro e darci consigli su come l’elettronica funziona, oppure come affrontare i problemi che si presentano nel corso del weekend. Anzi, sta già dando un grosso contributo nonostante l’infortunio. È un peccato che non sia potuto venire in Malesia, però sta già facendo la differenza: non vedo l’ora che salti in sella alla moto".
Pol Espargaro nei test IRTA Sepang 2019
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