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"Sulla carta il Team Honda 2019 è il migliore, ma…"

Andrea Dovizioso parla della stagione MotoGP 2018, degli errori commessi, delle novità introdotte… Il pilota italiano poi butta una sguardo al futuro, dove il Team Honda 2019 con Lorenzo e Marquez sembra essere il favorito
1/23 Andrea Dovizioso, 2012
Alla vigilia del GP del Giappone (qui gli orari TV) Andrea Dovizioso ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni della MotoGP. Il Dovi ha parlato degli errori commessi nel corso della stagione, delle novità introdotte sulla sua moto… Ovviamente non è mancato uno sguardo al futuro, quando il Dovi dovrà lottare per il titolo contro l'armata Honda con la coppia Lorenzo-Marquez. Ecco le parole di Andrea Dovizioso.

"Sono molto felice perché l'anno scorso in questo momento non eravamo così forti come lo siamo quest'anno. Possiamo essere felici perché il gap che abbiamo ora da Marquez non è molto. L'anno scorso abbiamo fatto un grande passo in avanti; quest'anno è stato molto simile, ma abbiamo fatto dei lavori molto importanti a livello di elettronica, ciclistica, gomme…

Dopo gli zero, le cadute e gli errori abbiamo cambiato la nostra strategia e abbiamo iniziato a lavorare in un altro modo, ci trovavamo in una brutta situazione. Siamo stati razionali e abbiamo deciso che strada imboccare e questo ha pagato. La moto che abbiamo quest'anno ci permetterà di lottare per il titolo, non so se sarà abbastanza perché ora come ora battere Marquez sulla Honda è molto difficile. Penso però che ora i rivali ci guardano in un modo differente rispetto al passato. Sono nella situazione in cui tutti vogliono essere al mio posto. Di certo ora siamo una delle migliori accoppiate moto-pilota. La mia Ducati ha delle caratteristiche migliori rispetto alle moto rivali, ma abbiamo dei punti in cui dobbiamo ancora migliorare. È impossibile avere una moto perfetta. La battaglia di Aragon con Marquez è stata molto bella e interessante, mi ha permesso di capire molte cose, dove e cosa dobbiamo migliorare!
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Già dal Mugello avevamo fatto un grande passo avanti, ma non è stato abbastanza. Per Ducati avere due piloti in lotta per il Mondiale è sicuramente positivo, sia per lo sviluppo della moto sia per i risultati in gara, ma questo crea tensione e può portare facilmente all'errore."

Andrea Dovizioso chiude con uno sguardo al prossimo anno: "Sulla carta il Team Honda 2019 è il migliore, ma ciò non significa che sarà anche il più forte. Non è detto che se finisci una stagione al top della forma l'anno successivo sei pronto per giocarti il Campionato. Non puoi mai saperlo, le regole cambiano, devi adattarti alle novità tecniche introdotte. Quel che è certo è che noi partiremo molto più competitivi rispetto a quest'anno".
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