Motociclismo 1-2021

152 La Dakar ai tempi del coronavirus è ancora più difficile del solito, perché la mutevolezza di questa pandemia non permette di fare programmi a medio termine. Ma la gara dovrebbe partire comunque, più lunga e tosta dell’anno scorso arrivare Partire È GIÀ di Mario Ciaccia F rancescoCatanese, il nostro tester specializzato nel- lemaxienduro, stapartendoper laDakar 2021 eneha già dato una definizione calzante: “Di solito l’impresa è arrivare in fondo. Questa volta, invece, è riuscire a partire!” . Si riferisce ai continui colpi di scena dovu- ti al coronavirus, ultimo dei quali è la sua mutazione in Gran Bretagna, che lo ha reso più contagioso di prima ed ha spin- to le autorità dell’Arabia Saudita a chiudere gli aeroporti. Le verifiche tecniche erano già state spostate dalla Francia a Jeddah. L’intera carovana dovrà vivere in una bolla, senza contatti con i locali e dovrebbe raggiungere la partenza con charter già stati previsti damesi, solo chemolti piloti aveva- nodecisodi prendere voli normali per spenderemeno. Ades- so laASO, che organizza laDakar, sta cercando di far volare tutti con i charter. Quindi la gara, mentre stiamo andando in stampa, dovrebbe disputarsi, ma i charter partiranno da Pa- rigi intorno al 28 di dicembre, con l’Italia in pieno lockdown e nessun treno/aereo che parte per la Francia. Siamo in quella delicata situazione in cui voi lettori saprete già cosa è suc- cesso, mentre noi non possiamo fare altro che scrivere que- sport RALLY DAKAR 2021 CAMPIONE IN CARICA Il californiano Ricky Brabec ha vinto l’edizione 2020 della Dakar e, quindi, gioca il ruolo di favorito numero uno. Ha corso cinque volte la regina delle maratone in moto, riuscendo a concludere solo nel 2016 e nel 2020.

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