Motociclismo

64 Motociclismo / aprile 2022 attualità attualità COMPARATIVA BORSE STAGNE Questo mese parliamo delle borse stagne morbide, che si fissano sulla sella del passeggero oppure sul portapacchi. Per lo più sono piuttosto spartane, anche se ce n'è qualcuna ben dotata di accessori, ma sono comode, universali, e non richiedono attrezzature particolari per essere montate sulla moto. In tutti i casi il cuore della borsa è una capiente sacca realizzata con materiale stagno e chiusura a ribalta (o “roll-up”), costituita di Aldo Ballerini - foto Vertemati, Ballerini PRONTE A TUTTO Semplici, leggere, capienti, economiche, si legano in un attimo su tutte le moto: sono le borse stagne, nate per vivere l'avventura ma con un occhio di riguardo ai nostri bagagli, proteggendoli da tutto: dalla pioggia, dalla polvere e dal fango. Ecco dieci proposte a confronto, da 40 a oltre 50 litri di capacità, con prezzi molto variabili, da 70 a 220 euro da due lembi che si arrotolano su se stessi. È un sistema semplice quanto efficace, scelto da tutti i produttori: per garantire l'impermeabilità si devono contare tre giri (tutti i marchi indicano questa regola), poi il "rotolo" si blocca con cinghie regolabili dotate di fibbie a scatto. Se abbiamo poco bagaglio possiamo arrotolare la chiusura più volte ancora per ridurre il volume della borsa che, essendo inutilmente vuota, potrebbe creare qualche difficoltà nel fissaggio; se, al

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