Motociclismo

LE NOSTRE INIZIATIVE VIAGGIO DIVERSYS Corsica e Sardegna con Kawasaki XSR900 GP PRIMO CONTATTO CON LA NUOVA YAMAHA Forme e colori di ieri, tecnologia e prestazioni di oggi GUIDA CON NOI LE NOVITÀ 2024! 12-15 luglio Sestriere (TO) TEST&PROVE YAMAHA Ténéré 700 World Raid GYTR in Marocco con Peterhansel HUSQVARNA Svartpilen 801 INDIAN Scout 1250 TRIUMPH Rocket 3 Storm YAMAHA XSR900 GP PROVA COMPARATIVA CFMOTO 800MT Explore QJ MOTOR SRT 800 S USATO BMW S 1000 XR (2017-2020) motociclismo.it Fascicolo n. 2829 - anno 110 - n. 6 - Giugno 2024- mensile  6,90 in Italia ISSN 0027-1691 p.i. 30/05/2024 EPOCA La storia di Motociclismo negli Anni 20/30 SPORT DUCATI E TRIUMPH NEL MOTOCROSS: APPROCCIO, RISULTATI E TECNICA DELLE DUE MOTO NOVITÀ Arriva il cambio automatico BMW! Ducati Monster Senna, la leggenda ritorna ATTUALITÀ Telepass, UnipolMove e MooneyGo, tariffe e servizi a confronto ESCLUSIVA Il concept BMW R20 TURISMO GIAPPONE Sull’isola di Hokkaidō ABRUZZO Sterrare è Umano Trophy GIACCHE ESTIVE 11 modelli per sconfiggere il caldo

Motociclismo | giugno 2024 2 1 Editoriale 6 Lettere ATTUALITÀ 12 News 24 Mercato 30 Offerte e richiami 32 Novità moto 44 Intervista Valesca Dello Iacovo, Valeri Sport 48 Eventi primavera 2024 50 Tester Day 52 Viaggio Diversys 54 Novità AXO 58 Inchiesta: tariffe telepedaggio 60 Long Test H-D Pan America 1250: presentazione 64 Abbigliamento, giacche traforate TEST & PROVE 80 Test Yamaha XSR900 GP 90 Test Husqvarna Svartpilen 801 100 Test Indian Scout 112 Test Triumph Rocket 3 Storm R e GT 120 Comparativa crossover: CFMOTO 800MT Explore vs QJ Motor SRT 800 S 132 Più Fuori Che Strada: Yamaha Ténéré 700 World Raid con kit GYTR TURISMO 142 Abruzzo, Sterrare Umano Trophy 156 Giappone, isola di Hokkaidō Anno 110 giugno 2024 n° 2829 ommario 132 142 120 S

Motociclismo | giugno 2024 4 180 166 TECNICA 166 Produzione calotte in carbonio 170 Test Metzeler Roadtec 02 SPORT 174 Ducati e Triumph nel motocross EPOCA 180 110 anni di Motociclismo: 1925-1934 RUBRICHE 186 Guida all’acquisto: BMW S 1000 XR (2017-2020) 191 I listini del nuovo 212 Vetrina 216 La storia Con una potenza dichiarata di 201 CV, la BMW M 1000 XR si presenta come la crossover più prestante della Terra. Vedremo se manterrà le promesse attraverso una prova strumentale. SUL PROSSIMO FASCICOLO LO TROVI ANCHE SU Via Polonia, 7 - 20157 Milano E-mail: redazione@motociclismo.it Internet: www.motociclismo.it Tel: +39 0240321100 DIRETTORE RESPONSABILE Marco Riccardi REDAZIONE Fabio Meloni (Capo servizio resp. prove) Mario Ciaccia (Redattore) Alberto Motti (Redattore) COLLABORATORI Tommaso Betti, Lorenzo Cascioli, Francesco Catanese, Beppe Cucco, Leonardo Lucarelli, Alfredo Verdicchio, Riccardo Villa FOTOGRAFI Cristina Pertile, Archivio Motociclismo SERVIZIO GRAFICO Tamara Viganò COORDINAMENTO TECNICO Alberto Origgi © Copyright 2024 Sportcom s.r.l. Milano. Tutti i diritti di proprietà letteraria e artistica riservati. Manoscritti e foto anche se non pubblicati non si restituiscono. Stampa: TIBER Spa, Via della Volta, n. 179 - 25124 Brescia Distributore: SO.DI.P. Srl, via Bettola 18, 20092 Cinisello Balsamo (Mi), Tel 02 660301 Distributore per l’estero: SO.DI.P. Srl, Via Bettola, 18 - 20092 Cinisello Balsamo (MI), Tel +3902 66030400 • Fax +3902 66030269 e-mail: sies@sodip.it • www.siesnet.it Poste Italiane Spa • Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1, LO/MI. In caso di mancato recapito si restituisca al mittente che si impegna a pagare la relativa tassa. Registrazione del Tribunale di Milano n. 274 del 24/7/1948. SPORTCOM s.r.l. Via Felice Orrigoni, 4 - 21100 Varese Tel. 3335633002 AMMINISTRATORE UNICO Alessandro Ardo DIRETTORE GENERALE Enzo Lucibello Comedi S.r.l. via Polonia 7 - 20157 Milano E-mail: info@comedi.it Internet: www.comedi.it Tel: 0287175030 Per la pubblicità su ommario S

Motociclismo | giugno 2024 32 aattualità attualità NOVITÀ 2024 TEMPESTA NEL DESERTO La nuova KTM per i piloti privati (che fa sognare anche gli appassionati di adventouring) taglia con il passato e dà l’addio al telaio a traliccio: è figlia di un progetto tutto nuovo. BMW presenta un interessante concept e, a sorpresa, il cambio automatico per le boxer. Ducati lancia la Monster Senna e il pianeta scooter si arricchisce di nuovi modelli di Lorenzo Cascioli KTM 450 RALLY REPLICA Da quando a metà degli Anni 90 si è impegnata nella Dakar, KTM ha sempre dato vita, anno dopo anno, a piccole serie di moto dedicate ai piloti privati. Realizzate in un apposito reparto a Mattighofen, le varie 620 Rally, 660 Rally Replica, 690 Rally Replica e 450 Rally Replica hanno impeccabilmente riproposto il lay-out tecnico dei modelli Rally Factory utilizzati dagli ufficiali. Certo, questi ultimi hanno sempre goduto di motori più potenti ed esclusivi pacchetti sospensioni, ma per il resto le moto erano sovrapponibili per misure del telaio, sovrastrutture, serbatoi e componentistica. Tutto questo fino al 2022, anno in cui i top rider hanno corso con una Factory rivoluzionata, del tutto diversa dalla precedente. Ci si poteva quindi attendere, come da tradizione, la corrispettiva versione di produzione. E invece per le edizioni 2023 e 2024 le piccole serie in vendita al pubblico sono state realizzate sfruttando la “vecchia” base. Ora, con il modello 2025, anche la 450 Rally Replica entra nella nuova generazione.

giugno 2024 | Motociclismo 33 450 RALLY REPLICA, UNA NUOVA ERA Il taglio con il passato è netto. Di più, c’è un cambiamento filosofico. Le precedenti 450 erano ancora, in qualche modo, figlie delle poderose 690 Rally Factory utilizzate nelle ultime Dakar africane. Ne condividevano soluzioni per certi versi “stradali”, come ad esempio il telaio a traliccio in tubi di acciaio con motore utilizzato come elemento stressato e il grande radiatore, curvo, in pezzo unico. Questo le rendeva molto originali dal punto di vista tecnico rispetto alle altre 450 in gara, che invece erano derivate dalle quattroemmezzo destinate all’off-road specialistico. Ora anche le KTM presentano un telaio assimilabile a quello delle 450 cross/ enduro: è un monotrave sdoppiato, sempre in acciaio, con una culla (anch’essa sdoppiata) che abbraccia il motore. Nuovo anche il forcellone cavo, in alluminio pressofuso. In una Dakar che cambia per tipologie di percorso e di terreno, a Mattighofen hanno quindi mutato ricetta per la loro divoratrice di deserti, rendendola più maneggevole. Quello che invece appare immutato in una storia che ormai è trentennale è l’approccio alla base del progetto Rally, ovvero la capacità di industrializzare – anche se in piccoli lotti – queste moto così speciali. Niente soluzioni artigianali, dunque, a eliminare ogni possibile punto debole. Ciò porta a maggior affidabilità rispetto ai “kit” approntati dai reparti corse e dagli specialisti che lavorano partendo dalle 450 cross/enduro. L’altro innegabile plus è la possibilità di portare in gara ricambi uguali per tutti, con vantaggi per la logistica. Tutto ciò ha un prezzo per il cliente finale: il model year 2024 costava in Italia 33.853,78 euro IVA compresa. Per il modello 2025 non è stato comunicato il prezzo, ma fonti interne a KTM ci dicono sia lecito aspettarsi che non sia lontano dai 40.000 euro. Molto di più rispetto ad altre proposte arrivate di recente, come ad esempio le 450 di Fantic o Kove.

Motociclismo | giugno 2024 64 aattualità attualità RASSEGNA GIACCHE ESTIVE TORRIDA CORRIDA Con il caldo in arrivo, ecco un’esauriente carrellata di giacche estive traforate. Undici modelli che spaziano dai leggerissimi capi per il commuting urbano, fino alle giacche adventure, quelle da deserto. Non mancano modelli 3-4 stagioni con grandi aperture di ventilazione. Scegliete la più adatta a voi di Alberto Motti, foto Mario Ciaccia e Alberto Motti

giugno 2024 | Motociclismo 65 I motociclisti non possono accendere l’aria condizionata quando scoppia il caldo, per cui disporre di un abbigliamento realmente areato è davvero fondamentale per il comfort. E questo senza dimenticare la sicurezza, che richiede tessuti antiabrasione, cuciture rinforzate e protezioni. Ma anche riuscire a restare freschi durante la guida è un fattore importante di sicurezza: si resta più lucidi e i riflessi sono più pronti. Abbiamo scelto le giacche top di gamma per traspirabilità delle maggiori Case d’abbigliamento. La maggior parte di queste giacche è certificata come AA, il livello intermedio della protettività, le altre sono A, quello più basso, in grado comunque di resistere all’abrasione nelle zone più esposte in caso di caduta a 45 km/h (per gli AA il valore sale a 70 km/h). Le giacche ventilate appartengono a due grandi famiglie, i capi puramente estivi, traforati su quasi tutta la superficie, con l’eccezione di gomiti, spalle e poco più, e quelli “più stagioni”, con aree apribili più o meno ampie su torace, schiena e braccia. Alcune di quelle del primo tipo sono proposte persino senza fodera antivento o impermeabile. Le più efficienti, a nostro giudizio, sono quelle con la membrana antipioggia che può essere portata indifferentemente all’interno o all’esterno della giacca. L’estate non è uguale dappertutto e una temperatura di 35°C la mattina, potrebbe essere sostituita da un violento temporale nel pomeriggio, accompagnato da un consistente calo termico. Il collega-viaggiatore Mario Ciaccia mi dice: “Che problema c’è, nello zaino o nelle borse ho l’antipioggia completo, se piove me lo metto”. Sono d’accordo con lui, quando parto per un tour in moto. Se invece giro in città per lavoro o devo solo andare in redazione, spesso non ho lo zaino. Avere la membrana antipioggia nella grande tasca posteriore che hanno quasi tutte queste giacche è per me LE NOSTRE VERIFICHE ANALISI APPROFONDITA Abbiamo indossato e provato tutte le giacche di questa carrellata, abbiamo verificato la vestibilità e le regolazioni, la praticità delle tasche, il loro numero, il montaggio (e lo smontaggio) delle membrane antipioggia e delle imbottiture termiche, ove presenti. Verificato la qualità delle fodere e il confort dei colletti e dei relativi sistemi di chiusura e, se disponibili, dei sistemi per bloccarli aperti. QUANTO PESANO Fattore non indifferente per il comfort, il peso delle giacche (tutte in taglia XL) è molto importante. È influenzato dal livello della certificazione: le più protettive giacche AA hanno un peso superiore rispetto alle leggere A, tranne la Klim (AA) che si ferma a 2,0 kg, 100 g meno della Dainese (A). Tra la più leggera (AXO 1,37 kg) e la più pesante (A-Like 2,53 kg) ci sono 1,16 kg di differenza. Tutte le giacche sono state pesate senza antipioggia, imbottiture e paraschiena, ove presenti. continua a pag. 77

test YAMAHA XSR900 GP t Motociclismo | giugno 2024 80 generazionale GAP

81 giugno 2024 | Motociclismo IN PILLOLE CILINDRATA 890 cc POTENZA 119 CV PESO COL PIENO 200 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 13.750 euro Un aspetto iconico, ripreso dalle 500 da Gran Premio degli Anni 80, nasconde il meglio della tecnologia moderna Yamaha. L’elettronica, con piattaforma inerziale, e il motore, il CP3 di 890 cc, arrivano direttamente dall’ultima versione della MT-09. È una moto molto intrigante in grado, oltre che di attrarre gli sguardi, di far divertire, parecchio. Ha finiture impeccabili e funziona benissimo, ma è più scomoda della sorella nuda di Beppe Cucco 900

t Motociclismo | giugno 2024 90 test HUSQVARNA SVARTPILEN 801 IN PILLOLE CILINDRATA 799 cc POTENZA 105 CV PESO A VUOTO 181 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 11.780 euro

giugno 2024 | Motociclismo 91 fa il monaco L’ABITO La “Svart” di media cilindrata torna con un look meno di nicchia e contenuti (probabilmente) di maggior gradimento – ora è bicilindrica e ha una tradizionale ruota anteriore di 17”. Pur molto simile alla KTM 790 Duke nella tecnica, offre un’esperienza di guida diversa, molto gratificante di Fabio Meloni 800

t Motociclismo | giugno 2024 100 test INDIAN SCOUT QUASI IN PIEGA La 101 è la versione più raffinata e godibile delle cinque sorelle Scout. Ce le hanno fatte provare nelle foreste tra San Francisco e Santa Cruz, in California.

giugno 2024 | Motociclismo 101 IN PILLOLE CILINDRATA 1.250 cc POTENZA DA 105 A 111 CV PESO IN ORDINE DI MARCIA DA 246 A 268 KG PREZZO INDICATIVO c.i.m. da 16.240 a 19.740 euro sfumature QUESTIONE DI È impressionante quanto una custom possa cambiare con una progressiva serie di modifiche alla ciclistica e alla posizione di guida. Lo abbiamo verificato provando le cinque versioni della Indian Scout, che vanno dalla Bobber “rasoterra” alla 101 di Mario Ciaccia

t Motociclismo | giugno 2024 112 test TRIUMPH ROCKET 3 STORM IN PILLOLE STORM R CILINDRATA 2.458 cc POTENZA 182 CV PESO IN ORDINE DI MARCIA 317 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 25.940 euro della razionalità CONTRO IL LOGORIO

giugno 2024 | Motociclismo 113 IN PILLOLE STORM GT CILINDRATA 2.458 cc POTENZA 182 CV PESO IN ORDINE DI MARCIA 320 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 26.740 euro In occasione del suo ventesimo compleanno la Rocket 3 diventa Storm: la cura costruttiva è ulteriormente affinata e il super tre cilindri di quasi 2.500 cc guadagna 15 CV e 4 Nm, raggiungendo valori di picco da urlo (182 CV, 225 Nm). È declinata come in passato in versione R e GT, vagamente sportiva la prima, più turistica e confortevole la seconda. Due modi riusciti di interpretare la power cruiser inglese che infrange ogni logica razionale di Riccardo Villa 2500

c Motociclismo | giugno 2024 120 comparativa 800 MADE IN CHINA CFMOTO 800MT EXPLORE VS QJ MOTOR SRT 800 S IDENTIKIT CFMOTO CILINDRATA 799 cc POTENZA MASSIMA *83,6 CV ACCELERAZIONE 0-400 M *12,4 s VELOCITÀ MASSIMA *211 km/h PESO A VUOTO *223,9 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 11.240 euro *dati rilevati dal centro prove l’abitudine FACCIAMOCI

giugno 2024 | Motociclismo 121 IDENTIKIT QJ MOTOR CILINDRATA 799 cc POTENZA MASSIMA *70,9 CV ACCELERAZIONE 0-400 M *12,7 s VELOCITÀ MASSIMA *195 km/h PESO A VUOTO *241,4 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 9.130 euro *dati rilevati dal centro prove Oggi siamo ancora nella fase dello stupore se delle moto cinesi vanno bene, ma ormai è la prassi. Queste due 800 sono quasi al livello delle giapponesi, come finiture, prestazioni e, si spera, affidabilità, ma costano molto meno, soprattutto la QJ che, però, va affinata in alcune cose di Mario Ciaccia, foto Cristina Pertile 800

p 132 Motociclismo | giugno 2024 Più fuori che strada YAMAHA TÉNÉRÉ 700 WORLD RAID GYTR compromessi ZERO In Marocco per provare la Ténéré 700 dedicata agli amanti del deserto. Un sogno che nasce nel reparto corse Yamaha, ma che si può comprare… anche a pezzi. Tre kit di preparazione, per chi vuole guidare una moto da rally praticamente identica a quelle di Alessandro Botturi e Pol Tarrés di Francesco Catanese

133 giugno 2024 | Motociclismo

t Motociclismo | giugno 2024 142 turismo ABRUZZO STERRARE È UMANO TROPHY & inferno Paradiso

VISIONI ONIRICHE Sembrava di essere dentro la versione nevosa di un quadro di Rousseau il Doganiere: natura rigogliosa, cavalli al pascolo che non temevano le moto e il Monte Vettore (2.476 m) sui Sibillini, là in fondo. Sono le alture sopra Acquaratola (TE), un borgo quasi fantasma posto a 1.036 m di quota (foto Max Di Trapani). Paesaggi meravigliosi e tratte molto dure: non abbiamo mai visto una forbice così aperta tra gioie e dolori, a un evento per bicilindriche, che celebra l’Abruzzo alla sua massima potenza di Mario Ciaccia Km percorsi: 709  Giorni impiegati: 3  Luogo da non perdere: Monte Offermo  Quota più alta raggiunta: 1.346 m 

t turismo GIAPPONE L’ISOLA DI HOKKAIDŌ Dou itashimashite! Arrivando in Giappone sarà una delle prime frasi che riceverete: “Ti do il benvenuto”. E benvenuti lo siamo stati davvero, in uno dei paesi più ospitali al Mondo, che abbiamo visitato concentrando le ruote delle nostre V-Strom 800 sull’isola di Hokkaidō, la meta preferita dei motociclisti del Sol Levante, diversa da tutto il resto del Paese di Leonardo Lucarelli

157 giugno 2024 | Motociclismo Km percorsi: 1.330 km  Giorni impiegati: 4  Luogo da non perdere: santuario Urahoro  Quota più alta raggiunta: 1.270 m  RELATIVITÀ Lo Shiretoko Pass è alto soltanto 740 m sul mare, ma d’inverno è chiuso come se fosse lo Stelvio, perché in questa parte del Giappone nevica a livelli da delirio. Non per caso, su quest’isola si sono svolte le Olimpiadi invernali del 1972, dove Gustavo Thöni si portò a casa un oro e un argento.

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