Motociclismo

NOVITÀ BMW R 1300 GS Adventure DUCATI Panigale V4 S YAMAHA MT-09 Y-AMT OFFROAD, le cross e le enduro per il 2025 SUPERVELOCE 1000 SERIE ORO Un sogno da 208 CV e 71.000 euro TURISMO ADVENTOURING 1000 Sassi VAL TREBBIA Curve, focaccia e salumi MAR TIRRENO Un viaggio a misura di Versys TOSCANA Il Rally FIM a Chianciano TEST&PROVE ROYAL ENFIELD Guerrilla 450 BMW R 12 nineT MOTO MORINI Calibro MV AGUSTA Superveloce 1000 Serie Oro YAMAHA RayZR PROVA COMPARATIVA MOTO GUZZI V85 TT Strada SUZUKI V-Strom 800SE Fascicolo n. 2831 - anno 110 - n. 8 - Agosto 2024 - mensile € 6,90 in Italia ISSN 0027-1691 p.i. 13/08/2024 SPORT MOTOGP, LE PAGELLE DI METÀ STAGIONE - EPOCA MOTOCICLISMO NEGLI ANNI 40/50 ABBIGLIAMENTO I guanti per affrontare il caldo TECNICA In Bardahl per scoprire i segreti dell’olio motore TEST ANTEPRIMA motociclismo.it MV AGUSTA

Motociclismo | agosto 2024 2 1 Editoriale 6 Lettere ATTUALITÀ 12 News 20 Mercato 24 Offerte e richiami 26 Novità BMW R 1300 GS Adventure 32 Novità Ducati Panigale V4 S 38 Novità 2025 50 Intervista Giovanni Notarbartolo di Furnari – TVS Motor Italia 54 Abbigliamento Guanti estivi TEST & PROVE 64 Test MV Agusta 1000 Superveloce Serie Oro 78 Test Royal Enfield Guerrilla 450 88 Test BMW R 12 nineT 96 Test Moto Morini Calibro 106 Comparativa Moto Guzzi V85 TT Strada Suzuki V-Strom 800SE 120 Yamaha RayZR 125 TURISMO 126 Più fuori che strada: 1000 Sassi 140 DiVersys 2024 152 Val Trebbia Food & Ride 162 Rally FIM in Toscana Anno 110 Agosto 2024 n° 2831 ommario 26 140 S

4 180 172 TECNICA 166 Bardahl, i segreti dell’olio motore SPORT 172 Le pagelle della MotoGP EPOCA 180 110 anni di Motociclismo: 1945-1954 RUBRICHE 186 Guida all’acquisto: Ducati 1260 Multistrada (2018-2020) 190 I listini del nuovo 212 Vetrina 216 La storia La Yamaha MT-09 Y-AMT con cambio automatico è pronta per il lancio stampa. Il test sul prossimo numero di Motociclismo. SUL PROSSIMO FASCICOLO LO TROVI ANCHE SU Via Polonia, 7 - 20157 Milano E-mail: redazione@motociclismo.it Internet: www.motociclismo.it Tel: +39 0240321100 DIRETTORE RESPONSABILE Marco Riccardi REDAZIONE Fabio Meloni (Capo servizio resp. prove) Mario Ciaccia (Redattore) Alberto Motti (Redattore) COLLABORATORI Lorenzo Cascioli, Beppe Cucco, Leonardo Lucarelli, Alfredo Verdicchio, Riccardo Villa FOTOGRAFI Archivio Motociclismo, Leonardo Lucarelli IMPAGINAZIONE Andrea Prati COORDINAMENTO TECNICO Alberto Origgi © Copyright 2024 Sportcom s.r.l. Milano. Tutti i diritti di proprietà letteraria e artistica riservati. Manoscritti e foto anche se non pubblicati non si restituiscono. Stampa: Graphicscalve Spa Località Ponte Formello, n. 1/3/4 24020 Vilminore di Scalve (BG) Distributore: SO.DI.P. Srl, via Bettola 18, 20092 Cinisello Balsamo (Mi), Tel 02 660301 Distributore per l’estero: SO.DI.P. Srl, Via Bettola, 18 - 20092 Cinisello Balsamo (MI), Tel +3902 66030400 • Fax +3902 66030269 e-mail: sies@sodip.it • www.siesnet.it Poste Italiane Spa • Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1, LO/MI. In caso di mancato recapito si restituisca al mittente che si impegna a pagare la relativa tassa. Registrazione del Tribunale di Milano n. 274 del 24/7/1948. SPORTCOM s.r.l. Via Felice Orrigoni, 4 - 21100 Varese Tel. 3335633002 AMMINISTRATORE UNICO Alessandro Ardo DIRETTORE GENERALE Enzo Lucibello Comedi S.r.l. via Polonia 7 - 20157 Milano E-mail: info@comedi.it Internet: www.comedi.it Tel: 0287175030 Per la pubblicità su ommario S Motociclismo | agosto

attualità 26 aattualità BMW R 1300 GS ADVENTURE LE DIMENSIONI CONTANO Sul piano del design la nuova maxienduro tedesca rompe decisamente gli schemi, non si era ancora vista una moto così… imponente! Rispetto alla “vecchia” 1250 cambia completamente: motore, telaio e carrozzeria sono stati profondamente rivisti. A spingere la moto il bicilindrico boxer di 1.300 cc con sistema di fasatura variabile ShiftCam. Fa il suo debutto, come optional, il cambio automatico Automated Shift Assistant (ASA) di Beppe Cucco

27 A distanza di nove mesi dalla presentazione avvenuta lo scorso ottobre della R 1300 GS, BMW rinnova profondamente anche la versione Adventure della propria maxienduro best seller in Italia e in Europa. La nuova BMW R 1300 GS Adventure 2025 rompe con il passato e abbandona la piattaforma basata sul motore boxer di 1.250 cc incastonato in un telaio a telaio in tubi, andando dunque a riprendere la base tecnica introdotta l'anno scorso sulla sorella “standard”. Una moto molto attesa, questa nuova ADV, che si pone un obiettivo molto ambizioso: “Diventare il punto di riferimento per le moto adventure di grandi dimensioni”, così ha dichiarato Christof Lischka, Responsabile Sviluppo BMW Motorrad. Per cercare di raggiungere quanto prefissato, la Casa di Monaco ha spinto ancora di più sull'acceleratore sul piano delle prestazioni, del comfort, dell'ergonomia e della protezione dal vento della corsa e dalle intemperie, senza mollare di un millimetro sul piano tecnico e tecnologico. Anzi, BMW ha alzato ancor di più l’asticella, in quanto sulla R 1300 GS Adventure vengono introdotte alcune novità assolute in campo tecnologico e un layout delle sovrastrutture mai visto prima su una moto dalla Casa di Monaco. IL “RINOCERONTE” Sul piano del design la nuova 1300 GS Adventure rompe decisamente gli schemi. Per quanto il precedente modello non fosse certo piccino, non si era ancora vista una moto così… imponente! Linee stravolte, decise e muscolose, con al centro di tutto il nuovo serbatoio in lamiera di alluminio da 30 litri (la stessa capacità della “vecchia” 1250 Adventure). Proprio il nuovo serbatoio è stato oggetto di lunghi studi, in quanto, oltre a svolgere la funzione per cui nasce, gli vengono affidate anche funzioni di protettività aerodinamica e di supporto per i bagagli. E così sul rivestimento superiore sono stati avvitati tre elementi di fissaggio studiati per poter agganciare dei bagagli o la borsa da serbatoio impermeabile da 12 litri (350 euro) lasciando la possibilità di effettuare il rifornimento di carburante e l’accesso al vano di ricarica dello smartphone. Ai lati del serbatoio sono presenti poi dei “vassoi” gommati antiscivolo, dove poter appoggiare degli attrezzi in caso di intervento durante le soste. Riviste le sovrastrutture, realizzate anche con lo scopo di offrire una maggior protettività; nuovo e più grande è anche il cupolino, dotato ora di deflettori. L’estetica, come sulla sorella “standard” è caratterizzata dal faro anteriore full LED a “croce” composto da un'unità LED per gli anabbaglianti e gli abbaglianti e da altre quattro unità LED per la luce di marcia diurna e la luce laterale; ma l'Adventure è dotata anche di due fari supplementari piatti con tecnologia LED integrati nella carrozzeria, ai lati del serbatoio. Sempre a LED anche il gruppo ottico posteriore, integrato nelle "frecce". A proposito di queste, va segnalato che le anteriori annegate nei paramani.

Motociclismo | agosto 2024 32 attualitàa attualità DUCATI PANIGALE V4 S ESAGERATA La nuova generazione di Panigale V4 si lancia nel futuro con un’elettronica super evoluta, mai vista su una moto di serie. Troviamo poi telaio rivisto, motore aggiornato e (poco) più potente, frenata “intelligente”, aerodinamica ancor più penetrante e una nuova strumentazione. Addio al monobraccio di Beppe Cucco

agosto 2024 | Motociclismo 33 “La missione di Ducati è quella di arricchire la vita delle persone attraverso moto tecnologicamente sofisticate e caratterizzate da una bellezza sensuale” queste le parole attraverso le quali Claudio Domenicali, Amministratore Delegato della Casa di Borgo Panigale, durante il World Ducati Week ha annunciato l’arrivo della nuova Panigale V4, settima generazione delle supersportive bolognesi. E dopo aver analizzato scrupolosamente le caratteristiche tecniche di questa moto, ed averla ammirata dal vivo, possiamo ammettere che mai parole furono più azzeccate. La nuova Panigale V4 è infatti un vero e proprio concentrato di tecnologia, che mette in pista (e su strada) sistemi che ancora non si erano visti su una moto. Per quanto riguarda l’estetica, beh, giudicate voi stessi! MOTORE AGGIORNATO L’aspetto dove la Panigale V4 cambia meno rispetto alla versione precedente è il motore. A spingere la moto ritroviamo, infatti, il propulsore Desmosedici Stradale, un V4 di 90° di 1.103 cc, ruotato all’indietro di 42°, con distribuzione desmodromica, albero controrotante e fasatura Twin Pulse. Su questa m.y. 2025 è stato rivisto però il diagramma della distribuzione, con camme dal diverso profilo e un valore di alzata più elevato (+0,75 all’aspirazione, +0,45 allo scarico); le ottimizzazioni riguardano anche gli ingranaggi della trasmissione primaria e del comando distribuzione. L’alternatore e la pompa dell’olio arrivano direttamente dalla Panigale V4 MUSCOLOSO Il nuovo forcellone bibraccio in alluminio è caratterizzato da bracci laterali dal design alleggerito, con ampie asole scolpite sui lati e struttura scatolata interna svuotata. Tutto questo per ottenere la maggior leggerezza possibile. Il risultato è che il gruppo sospensione/ forcellone/cerchio posteriore forgiato pesa 3,27 kg meno del precedente. Il tendicatena è in alluminio ricavato dal pieno, per sopportare i carichi derivanti dal tiro catena. GIÙ IN CARENA Sella e serbatoio sono stati ridisegnati, con l’obiettivo di aumentare l’abitabilità, accogliere meglio piloti di tutte le taglie e facilitare gli spostamenti del corpo verso l’interno della moto in curva. La nuova ergonomia è studiata anche per offrire più comodità e protezione quando ci si mette in carena in rettilineo. A tal scopo, anche il cupolino è più alto, per creare una “bolla” d’aria calma alle sue spalle.

Motociclismo | agosto 2024 38 aattualità attualità NOVITÀ 2025 UNA CALDA ESTATE Yamaha la MT-09 con cambio automatico, Ducati celebra l'uscita di scena del motore Superquadro con una Panigale V2 Final Edition, mentre Italjet punta forte sul Dragster 700. Intanto continuano ad arrivare aggiornamenti di modelli esistenti, nuove colorazioni e versioni speciali in tiratura limitata. E si completa il panorama dell'off-road di Lorenzo Cascioli, Marco Gualdani e Riccardo Villa YAMAHA MT-09 Y-AMT È la prima moto di Iwata (seguiranno altri modelli) ad utilizzare il cambio automatico Y-AMT (Yamaha Automated Manual Transmission), cui abbiamo accennato nello scorso numero di Motociclismo e su cui ora possiamo fornirvi qualche informazione in più. Il sistema utilizza due attuatori elettrici che assumono le funzioni di norma eseguite dalla mano sinistra e dal piede del pilota. Come già accade per altri sistemi presenti sul mercato, a partire dal DCT di Honda, anche l’Y-AMT può essere utilizzato in modalità completamente automatica (AT), oppure in manuale (MT). In questo caso, non c’è un pedale, ma due levette sul blocchetto sinistro: una posta anteriormente con il simbolo "+" da usare con l’indice, una con il simbolo "-" per scalare, da usare con il pollice. Nell'utilizzo in automatico sono disponibili due modalità di intervento, una denominata D, più adatta al commuting e al turismo,

agosto 2024 | Motociclismo 39 e una chiamata D+, dal piglio più sportivo. In ogni caso, il pilota può sempre intervenire a suo piacimento anche durante l’uso automatico, scalando o mettendo una marcia superiore con le levette. Ovviamente il sistema interagisce e si rapporta con il ride-by-wire, con la piattaforma inerziale a 6 assi e con i vari controlli elettronici, cruise control compreso. Yamaha, nel comunicato diffuso, spinge molto sulla sportività del sistema, intesa sia come capacità del pilota di concentrarsi maggiormente sulla guida, sia come capacità di ottimizzare le cambiate. Da Iwata dichiarano che il sistema pesa solo 2,8 kg e ne sottolineano la compattezza, che non va ad aumentare la larghezza dei carter. La MT-09 Y-AMT sarà disponibile, in tre colorazioni, dal prossimo ottobre ed è realizzata sulla base della MT-09 standard, che era stata rinnovata a fondo per il 2024. L’unica differenza, a parte il cambio automatico con annessi e connessi (informazioni sul display, blocchetti elettrici e altro ancora) è la presenza del sistema keyless sulla Y-AMT. Identica la potenza del tre cilindri in linea da 890 cc (119 CV a 10.000 giri), mentre il peso della moto cresce da 193 a 196 kg in ordine di marcia con il pieno. Sarà disponibile anche la versione depotenziata a 35 kW per patenti A2. I prezzi delle MT-09 Y-AMT non sono ancora stati comunicati.

Motociclismo | agosto 2024 54 aattualità attualità RASSEGNA GUANTI ESTIVI Di Mario Ciaccia e Alberto Motti VENTAGLIO

agosto 2024 | Motociclismo 55 Con il caldo indossare i guanti potrebbe sembrare poco invitante, ma per fortuna i produttori di abbigliamento ci vengono incontro con proposte adatte alla stagione estiva. Ecco allora una carrellata con i modelli più “freschi”, declinati in versioni urban e touring Le mani sono la prima parte del corpo che tocca terra in caso di caduta. Ecco perché i guanti sono importanti. Ed ecco perché, malgrado il caldo, non si può prescindere da questi importantissimi dispositivi di sicurezza, certificati secondo la normativa EN 13594:2015. Questa prevede che il palmo dei guanti sia in grado garantire la resistenza all'abrasione per un minimo di 4 (livello 1) o 8 secondi (livello 2) a 40 km/h. Nel test l'asfalto è simulato con una speciale carta vetrata, un materiale abrasivo come e forse più dei peggiori asfalti. Inoltre, i paranocche (non obbligatori nel livello 1, se certificati sono indicati in etichetta dalla sigla KP) devono resistere all'impatto di un peso di 2,5 kg da circa 25 cm di altezza. Abbiamo selezionato i modelli top di gamma dei principali produttori: sono tutti certificati, tutti al livello 1 e dispongono tutti di paranocche (sempre certificati tranne che in un caso). I guanti estivi sono di livello 1 per una serie di motivazioni normative: nel livello 2 il polsino deve essere di almeno 50 mm, mentre qui ne bastano 15, nel livello 2 sia palmo che dorso segue a pag.60 di opzioni

Motociclismo | agosto 2024 64 test MV AGUSTA SUPERVELOCE 1000 SERIE ORO t del mondo SEI LA PIÙ BELLA Il fisico di una supersportiva avvolto in un abito degno del red carpet più esclusivo, impreziosito da tanti dettagli da urlo da poter riempire una gioielleria. Prodotta in 500 esemplari, la Superveloce 1000 Serie Oro è una sportiva neo retrò che combina fascino e performance come nessuna, a suo agio sotto i riflettori quanto precisa e veloce su asfalto. Soprattutto nei contenuti tecnologici offre meno di quanto sia lecito aspettarsi, d’altra parte 71.000 euro si spendono col cuore o per collezionismo. L’abbiamo guidata in anteprima di Fabio Meloni, foto Leonardo Lucarelli 1000

65 agosto 2024 | Motociclismo IN PILLOLE CILINDRATA 998 cc POTENZA 208 CV PESO A VUOTO 209 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 70.950 euro

t test ROYAL ENFIELD GUERRILLA 450 78 Motociclismo | agosto 2024 DICHIARAZIONE DI IN PILLOLE CILINDRATA 452 cc POTENZA 40 CV PESO IN ORDINE DI MARCIA 184 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 5.590 euro

79 agosto 2024 | Motociclismo Guerrilla La sorella dell’ottima Himalayan è una nuda vagamente rètro, curata, brillante nelle prestazioni, efficace tra le curve e accattivante nelle grafiche. Si guida (anche) con la patente A2 ed è proposta a un prezzo super interessante – si parte da 5.590 euro indicativo chiavi in mano. L’offensiva della Casa indiana si fa sempre più credibile di Fabio Meloni 450

88 Motociclismo | agosto 2024 test BMW R 12 NINET t dall'acqua LONTANO Il caro vecchio boxer raffreddato ad aria/olio è il protagonista indiscusso della "modern classic" tedesca, che per il resto è stata completamente rinnovata: cambiano il telaio, il pacchetto sospensioni, i freni e le sovrastrutture. Restano invece immutate le intense sensazioni alla guida, capaci di colpire al cuore i motociclisti più romantici di Lorenzo Cascioli

89 agosto 2024 | Motociclismo IN PILLOLE CILINDRATA 1.170 cc POTENZA 109 CV PESO IN ORDINE DI MARCIA 220 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. da 18.950 euro 1200

96 Motociclismo | agosto 2024 test MOTO MORINI CALIBRO t IN PILLOLE CILINDRATA 693 cc POTENZA 69 CV PESO A SECCO 200 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 7.340 euro Prêt-à-porter CRUISER Moto Morini torna nel segmento con la Calibro, una bicilindrica senza fronzoli ma con una ben delineata personalità. Poco impegnativa e accessibile nel prezzo, ha un look convincente e finiture curate. Si guida bene, ha prestazioni brillanti e sarà disponibile da dopo l'estate anche in versione Bagger di Riccardo Villa, foto Cristina Pertile

97 agosto 2024 | Motociclismo 700

comparativa MOTO GUZZI V85 STRADA vs SUZUKI V-STROM 800SE c 106 Motociclismo | agosto 2024 turistica VOCAZIONE Sono entrambe bicilindriche, sfoggiano ruote a razze e, se accessoriate, possono partire e andare lontano. Ma, nonostante la ricetta identica, queste crossover stradali non potrebbero essere più diverse! Due "medie" per tutti, che ripropongono l'antica sfida Italia-Giappone di Marco Riccardi, foto Mario Ciaccia IDENTIKIT CILINDRATA 776 cc POTENZA MASSIMA *75,55 CV ACCELERAZIONE 0-400 M *12,33 s VELOCITÀ MASSIMA *191,4 km/h PESO CON IL PIENO *223,8 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 11.150 euro PREZZO MOTO IN PROVA 11.150 euro *dati rilevati dal centro prove SUZUKI

107 agosto 2024 | Motociclismo IDENTIKIT CILINDRATA 853 cc POTENZA MASSIMA *70,78 CV ACCELERAZIONE 0-400 M *13,7 s VELOCITÀ MASSIMA *189,5 km/h PESO CON IL PIENO *231,3 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 12.749 euro PREZZO MOTO IN PROVA 12.749 euro *dati rilevati dal centro prove MOTO GUZZI

120 Motociclismo | agosto 2024 test YAMAHA RAYZR 125 t for money VALUE

121 agosto 2024 | Motociclismo IN PILLOLE CILINDRATA 125 cc POTENZA 8,2 CV PESO IN ORDINE DI MARCIA 99 kg PREZZO INDICATIVO c.i.m. 2.550 euro Il 125 Yamaha offre molto per un prezzo davvero contenuto. Agile, ben frenato e con buone sospensioni, è un po’ pigro e manca di ABS. Il "power assist" aiuta lo spunto in partenza. Anche grazie allo Start&Stop, i consumi sono irrisori di Alberto Motti, foto Mario Ciaccia 125

126 Motociclismo | agosto 2024 turismo UMBRIA, LAZIO 1000 SASSI 2024 t Quella del tufo... Km percorsi: 757  Giorni impiegati: 3  Luogo da non perdere: 0rvieto!  Quota più alta raggiunta: 856 m  ...ma anche dei tre laghi: Trasimeno, Bolsena e Corbara. L'ultima edizione della 1000 Sassi ha esplorato zone del Lazio abbastanza inedite nel panorama dell'adventouring. La base era però in Umbria, nella bellissima Orvieto di Mario Ciaccia

127 agosto 2024 | Motociclismo IL CANALONE Nell'Italia del tufo è normale che i paesi siano in cima alle rupi... e che le strade siano scavate nella terra. Qui siamo in Umbria, dalle parti di Lugnano in Teverina (TR).

140 Motociclismo | agosto 2024 turismo DIVERSYS 2024 t

141 agosto 2024 | Motociclismo Il pianeta verde La natura, a tratti davvero selvaggia, di Corsica e Sardegna, è la protagonista del viaggio che, insieme a un gruppo di lettori di Motociclismo, abbiamo effettuato a bordo della Kawasaki Versys 650 e 1000 testo e foto di Leonardo Lucarelli Km percorsi: 1.600 Giorni impiegati: 5 Luogo da non perdere: il sud della Corsica Quota più alta raggiunta: Col de Vergio, 1.477 m s. l.m. A PERDITA D'OCCHIO La strada tra Roccapina e Bonifacio, nel sud della Corsica, è sempre una delle più gradite del viaggio DiVersys.

152 Motociclismo | agosto 2024 turismo EMILIA-LIGURIA VAL TREBBIA FOOD & RIDE MOTO EXPERIENCE Paris-Dakar? No, salame e focaccia t

153 agosto 2024 | Motociclismo Che traversata! Ci siamo sparati gli Appennini dalla Pianura Padana al mare, tra l'Emilia dei salumi e la Liguria della focaccia, senza rischiare di morire di fame perché lo scopo era proprio quello di assaggiare tali delizie. Il tutto in moto che, per certe cose, è il veicolo ideale Km percorsi: 362  Giorni impiegati: 2  Luogo da non perdere: Camogli  Quota più alta raggiunta: 1.482 m  D.O.P. Uno degli ultimi tornanti del Passo del Tomarlo (1.483 m), affrontato durante la tappa del ritorno, quando eravamo fisicamente provati da una formidabile serie di pasti, tanto buoni quanto abbondanti. di Mario Ciaccia, foto Thomas Maccabelli e Mario Ciaccia

Motociclismo | agosto 2024 166 t tecnica LUBRIFICANTI BARDAHL E L'OLIO "MAGICO" l'olio LISCIO COME

agosto 2024 | Motociclismo 167 In visita alle strutture tecniche e produttive dell'azienda toscana che si occupa e distribuisce lo specialissimo lubrificante concepito dal visionario Ole Bardahl. La fabbrica italiana è un vero centro di eccellenza per il mondo dei lubrificanti e degli additivi per le due e le quattro ruote di Marco Riccardi - foto Renato Barbieri U na raffica di proiettili investe il vostro potente caccia P51 Mustang sui cieli della Germania nazista. Siete pronti a "sentire" l'orrendo silenzio di un motore che si blocca di colpo perchè la contraerea ha fatto fuori il Rolls-Royce Merlin da 1.700 CV, anzi svuotato il serbatoio del lubrificante e bloccato i pistoni. Magicamente l'elica frulla ancora e il 12 cilindri a V continua a rombare dagli scarichi permettendo al pilota e al caccia di atterrare, seppure in emergenza. Tutto questo grazie a un chimico norvegese che ha realizzato nel 1939 la formula Polar Plus, ovvero un additivo da aggiungere al normale lubrificante, un aiuto che permtte di ridurre gli attriti tra le superfici metalliche a tal punto da garantire una corretta lubrificazione anche in condizione limite. Un additivo "magico" da meritare il segreto militare nella divulgazione della formula e un aiuto per salvare la vita. ATTO DI FORZA Il tecnico del laboratorio MLAB di Bardahl-Maroil Italia mostra le sfere che servono per una prova estrema: tre palle d'acciaio sono inserite in un cilindro, intriso di lubrificante da testare, mentre una quarta (quella alla sommità) viene premuta da sopra con una elevata pressione per verificare le proprietà anti attrito e anti usura dell'olio

sport MOTOGP LE PAGELLE AL GIRO DI BOA s 172 Motociclismo | agosto 2024 rimandati… PROMOSSI,

173 agosto 2024 | Motociclismo La pausa estiva della MotoGP è finita e il campionato è ripartito da Silverstone: è l'occasione di far finta di essere i professori dei piloti, delle moto e vedere come se la sono cavata finora di Mario Ciaccia

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